Ogni giorno un colpo di scena al limite del surreale. Anche Repubblica critica: “Eppure Conceiçao in conferenza ha ribadito alcuni concetti diffusi dal portavoce”

Il giorno dopo il caso portavoce, il Milan si ritrova al centro delle pagine sportive di quasi tutti i quotidiani. I più critici sono il Corriere della Sera e la Repubblica. Il portavoce di Conceiçao si è dimesso dopo aver combinato la frittata: ha diffuso ai giornalisti tutti gli ostacoli che il tecnico del Milan incontra giornalmente non risparmiando società, dirigenti e ambiente. Il tutto completato dalla conferenza stampa di Conceiçao in cui smentisce ogni parola trasmessa. Scene surreali per il Corriere della Sera.
Al Milan ogni giorno un colpo di scena al limite del surreale
Ecco cosa si legge sulle pagine del CorSera:
“Quella del Milan non è più una stagione sportiva, ma un’estenuante tragicommedia che riserva ogni giorno un colpo di scena al limite del surreale. Il problema è che mancano ancora tre mesi. L’ultima scena dell’horror show rossonero, il giallo del portavoce di Conceicao che denuncia i malesseri dell’allenatore senza il consenso dell’allenatore, si è conclusa ieri con le dimissioni e le scuse del pr. Nel dossier inviato giovedì ai giornalisti, l’ex collaboratore denunciava le difficoltà quotidiane incontrate dal tecnico a Milanello, la mancanza di supporto della società, la totale assenza di dialogo con Cardinale“.
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Eppure Conceiçao ha ribadito alcuni concetti diffusi dal suo portavoce
Repubblica invece scrive:
“L’allenatore ha negato tutto usando parole durissime: «Non ho capito quello che ha fatto. Non so se per cattiveria o perché è stato pagato da qualcuno. Sono uscite cose non vere, ne risponderà nelle sedi legali». Il risultato: Empis si è dovuto dimettere, eppure il tecnico portoghese in conferenza stampa ha ribadito alcuni dei concetti da lui diffusi (ambiente negativo, non tutti i giocatori in buone condizioni fisiche)”.