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Ranieri: «Quando sono arrivato, la Roma era una squadra senza autostima e aveva il pubblico contro»

A Dazn: «Ora i tifosi ci sostengono e questo ci aiuta ed è meraviglioso. Dybala? ha sentito qualcosa dietro, speriamo non sia nulla di grave»

Ranieri: «Quando sono arrivato, la Roma era una squadra senza autostima e aveva il pubblico contro»
Ni Napoli 24/11/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Roma / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Claudio Ranieri

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha analizzato così la vittoria per 1-0 contro il Cagliari ai microfoni di Dazn:

«Dovbyk è un ragazzo che ha bisogno d’affetto e comprensione, io e la squadra gli diamo tutto questo. Non deve vivere solo per il gol, deve trovarsi al posto giusto nel momento giusto e provarci. Sono contento per lui, era importante si sbloccasse».

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Ranieri: «Il campionato è diventato difficilissimo nel girone di ritorno»

Due giorni non semplicissimi, cosa ha chiesto alla squadra per ripartire?
«Ai ragazzi ho chiesto di rialzarci, lo stadio era pieno e ha dimostrato di supportarci. Serviva una partita di grinta, impegno e spirito di sacrificio. Il campionato è diventato difficilissimo nel girone di ritorno, il girone di ritorno ha un’altra marcia, anche le altre gare hanno dimostrato che non è facile vincere. Adesso partita dopo partita vedremo cosa avremo fatto».

Solidità difensiva ritrovata, anche grazie a un super Svilar.
«Essendo impegnato poco durante le partite, si fa sempre trovare pronto. Sono d’accordissimo, è importante anche lui».

La sosta arriva al momento giusto?
«È difficile rispondere, molti ragazzi andranno con le nazionali. Non recupereranno e quando arriveranno dopo due giorni giocheremo. Faremo la conta, perché a Lecce non sarà un campo facile e serviranno le condizioni migliori».

Dybala come sta?
«Ha sentito qualcosa dietro, farà i controlli e speriamo non sia nulla di grave».

Nei tifosi si è riacceso l’entusiasmo.
«La squadra era senza autostima e aveva il pubblico contro. Ora i tifosi ci sostengono e questo ci aiuta ed è meraviglioso. Dobbiamo continuare così perché non saranno solo rose e fiori nelle prossime gare e con questo pubblico potremo superare ogni scoglio».

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