Lo voleva la Juve, lo voleva De Zerbi al Marsiglia. È rimasto e ora che sta giocando nel suo ruolo, sta mostrando le sue doti: centravanti per palati fini

Raspadori a gennaio è stato bloccato a Capodichino da Kvaratskhelia, altrimenti boh (Gazzetta)
Raspadori, tre gol in quattro partite. Ora finalmente può giocare nel suo ruolo, vicino a Lukaku, e funziona. Ne scrive la Gazzetta dello Sport con Antonio Giordano:
Il ragazzo è serio, educatissimo e quando a bassa voce disse «vorrei avere più spazio» non scatenò titoli sui giornali, non si fa rumore con le legittime aspirazioni di un giovanotto garbato di 25 anni e 35 milioni di euro. Però qualcuno a gennaio ci ha provato, ovvio che sì, l’ha detto il suo manager che piaceva alla Juventus ma molto di più a De Zerbi, che avrebbe saputo come inserirlo nell’Olympique Marsiglia: deducendo, deve averlo bloccato a Capodichino Kvaratskhelia, altrimenti, boh. Al resto ha pensato Antonio Conte, che quando la sorte gli ha voltato le spalle togliendogli pure Neres ha scelto: 3-5-2, con Raspadori non lontano dalla porta.
Dall’Olimpico in poi, nella sfida con la Lazio, Raspadori ha giocato 344 minuti, che sarebbero 34 in più di quanto gli erano toccati nelle precedenti 24 partite. Raspadori è il centravanti per palati fini, ha le movenze affascinanti che stregano chiunque e però numeri che invocano un’esplosione non ancora avvertita.
Raspadori: «L’80% del gol è di Lukaku. Oggi abbiamo sofferto troppo»
L’autore del secondo gol del Napoli contro la Fiorentina, Jack Raspadori, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn
Vi ha stimolato Conte oggi e avere raggiunto l’obbiettivo
«Sicuramente gli abbracci arrivano perché sappiamo quanto lavoriamo. Oggi abbiamo sofferto troppo, potevamo chiuderla prima. Bisogna godersi le vittorie, resettare e continuare così»
Che assist ti ha fatto Lukaku?
«L’80% di quel gol è suo, lavoriamo tanto su queste situazioni e siamo riusciti a metterlo in pratica, ma vogliamo farlo più spesso»
Scudetto?
«Noi dobbiamo lavorare come abbiamo fatto fino ad ora»
Anche Romelu Lukaku ha parlato a Dazn
Sei in doppia cifrra
«La più importante è la voglia che abbiamo dimostrato contro una Fiorentina che era molto dura da battere. Dobbiamo continuare così.
«Siamo difficili da battere, difendiamo tutti insieme, non giochiamo individuali e facciamo tutto insieme. Questo aiuta».
Meglio la LuLa o la LuRa?
«Questa è una nuova storia, io e Jack siamo contenti per la squadra e vediamo».