“Carletto ha sperimentato in un periodo in cui il focus era l’adattamento di Mbappé. Ha spostato Bellingham e provato Ceballos, ma ora contro l’Atletico saranno assenti”

Come riporta El Paìs, il Real Madrid ha impiegato diversi mesi per ricostruire il proprio centrocampo dopo l’addio di Toni Kroos, che ha deciso di ritirarsi. La dirigenza e Carlo Ancelotti hanno valutato le opzioni già presenti in rosa, cercando la soluzione migliore per garantire stabilità e qualità alla squadra. Solo a dicembre il tecnico italiano ha trovato un assetto funzionale, capace di mantenere competitivi i Blancos: Dani Ceballos in regia e Jude Bellingham nel ruolo di collante tra centrocampo e attacco. Tuttavia, proprio questi due giocatori mancheranno nella sfida di andata degli ottavi di Champions League contro l’Atlético Madrid.
Ancelotti si reinventa, centrocampo del Real da “colmare” (El Paìs)
Ancelotti, già in estate, aveva sottolineato l’importanza di acquistare un centrocampista per colmare il vuoto lasciato da Kroos. Il tedesco, simbolo di ordine e gestione del gioco ha lasciato un’eredità pesante, e il futuro di Ceballos non era affatto certo. Il Betis aveva mostrato un forte interesse per il suo ritorno, ma alla fine un’offerta insufficiente ha fatto sì che rimanesse al Bernabéu. Nessun rinforzo è stato acquistato e, con ogni probabilità, anche in caso di partenza di Ceballos, il club non avrebbe ingaggiato un sostituto.
Scrive così El Paìs:
“Carletto ha continuato a sperimentare nei primi mesi senza trovare una soluzione convincente in una squadra che stava anche cercando di adattarsi a Kylian Mbappé, fino a individuare un equilibrio con Ceballos nella costruzione del gioco e il ritorno di Bellingham sulla trequarti. Entrambi, che hanno anche dato un contributo importante in termini di corsa al fragile sistema difensivo, sono stati i giocatori che meglio hanno cucito il gioco di una squadra che ancora sente la mancanza di Kroos.
«La nostra idea non cambierà», ha dichiarato lunedì Carletto a proposito delle due assenze. «Dobbiamo considerare anche i giocatori che hanno riposato (sabato contro il Betis ndr), che potrebbero avere più opportunità, come Raúl (Asencio) Camavinga. Non rinforzeremo il centrocampo né toglieremo un attaccante», ha precisato.”