Corbo analizza la situazione. Napoli si chiede se abbia ancora voglia e interesse a rimanere. A giugno De Laurentiis gli ha lasciato la scena, a gennaio la situazione è cambiata

Sull’edizione napoletana di Repubblica, Antonio Corbo parla del futuro di Conte a Napoli. Dopo il Milan e le altre ultime partite di campionato, il tecnico dovrà parlare con De Laurentiis. Per il momento è normale e anche giusto che dia risposte “di garbo e di attesa”.
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A giugno De Laurentiis ha lasciato la scena a Conte, a gennaio la situazione è cambiata
Scrive Corbo:
Ma un’altra domanda prevale da quel mezzogiorno senza fuoco, senza gol e senza cuore del 16 marzo a Venezia. Riguarda Antonio Conte, l’uomo del grande rilancio, perché il popolo del Napoli si chiede se proprio Conte abbia ancora voglia e interesse ad allenare una squadra irresistibile fino a gennaio, in blackout a febbraio, quasi non rispondesse più ai comandi del suo frenetico pilota.
De Laurentiis mantiene i patti di fine giugno a Palazzo Reale. Conte parlava e lui ascoltava. L’allenatore si è preso la scena ed il proprietario del club gliel’ha lasciata gestire. Accettò l’acquisto che spostava il baricentro del potere decisionale. De Laurentiis nella sua filosofia non prevede un attaccante di fama ma trentunenne e senza ipotesi di plusvalenze. Con Osimhen da sistemare. Lukaku è stato la verifica dei patti sanciti con il ritorno di Conte nel campionato italiano. A gennaio però è successo qualcosa di nuovo e forse normale. La società ha condotto il mercato, ha dato l’indirizzo tecnico-finanziario con la vendita di Kvara con incasso congruo senza un ricambio di pari valore, Conte ha intanto smesso il doppio ruolo di allenatore-manager.
Il tecnico è in una posizione di privilegio
Continua Corbo su Repubblica:
Ai due tocca ora decidere. Conte in posizione di privilegio. Può scegliere. Ha una città tutta sua, una squadra da ringiovanire e potenziare. Se si guarda intorno vede offerte, ma non tutte attrattive. Il Milan non sa che fare di Ibra riapparso dopo 3 settimane in un ruolo impalpabile, Paratici in arrivo, l’ad Giorgio Furlani ha la firma ma anche il veto su spese eccessive. La Juve un vulcano ma spento. La Roma delega Ranieri. Giusto che Conte dia risposte di garbo e attesa. Un franco colloquio con il presidente porterà entrambi nel futuro del Napoli. Che deve comunque cambiare. Passino il Milan e queste nove partite, poi la coppia modello del 2025 dovrà parlarne.