“Solo una vittoria nelle ultime quattro, due clean sheet nelle ultime tredici, hanno perso l’imbattibilità e Dembélé non segna da cinque partite”

L’Equipe non sua mezzi termini. Dopo il pareggio con il Nantes, “la sconfitta subita contro il Nizza, venerdì (1-3), la sera della 31a giornata, è un motivo di profonda preoccupazione per il Psg“. E martedì c’è la semifinale di Champions contro l’Arsenal.
“Se i parigini sono pronti per il grande scontro che li attende all’Emirates, lo hanno nascosto bene“, scrive l’Equipe guardando il bicchiere mezzo pieno. Dall’Aston Villa in poi sono affiorati tutti i difetti della squadra di Luis Enrique. “Hanno vinto solo una delle ultime quattro partite, hanno perso il loro record di imbattibilità, l’Aston Villa ha ricordato a tutti che l’Inghilterra non ha nulla da temere, due clean sheet nelle ultime tredici partite e Ousmane Dembélé non segna da cinque partite“.
Non era il momento per il Psg di vedere il dubbio diffondersi
Luis Enrique predica sempre e comunque calma. Una sconfitta non è la fine del mondo. Magari ha ragione lui. Dopo il Nizza ha dichiarata: «Non sono affatto preoccupato».
E come sempre accade a Parigi, se il Psg perde, gran parte delle responsabilità ricadono su Gigio Donnarumma. Se dall’altro lato, il portiere del Nizza, Marcin Bulka, “con dodici parate tra cui una mezza dozzina di parate straordinarie, ha portato gli attaccanti parigini alla totale sterilità realizzativa“; dall’altro lato, Donnarumma ha lasciato qualcosa agli avversari. “Non era il momento, appena prima di viaggiare a Londra, di vedere improvvisamente l’ombra del dubbio diffondersi“.
Il Psg ha già vinto la Ligue1 eppure l’1-1 col Nantes preoccupa Le Parisien che scrive di «netto declino»
Le Parisien suona il campanello di allarme per il Psg. Ieri sera è arrivato il sesto pareggio della stagione, contro il Nantes per 1-1. Questo pareggio arriva dopo la sconfitta (indolore) in Champions contro l’Aston Villa per 3-2. Nel mezzo una vittoria poco convincete contro Le Havre per 2-1. “Un calo, o addirittura un netto declino, è stato tutto ciò che i leader del campionato hanno potuto offrire al termine del weekend di Pasqua alle circa mille persone giunte allo stadio del Nantes”.