A meno di clamorosi miracoli e vittoria della Champions e della Liga quest’anno. Xabi Alonso sembra essere il favorito a prendere il suo posto.

Carlo Ancelotti potrebbe non essere più l’allenatore del Real Madrid nella prossima stagione. La sconfitta 3-0 contro l’Arsenal in Champions e, precedentemente, 2-1 contro il Valencia in Liga, stanno facendo ragionare la società su un possibile cambio di panchina.
Ancelotti andrà via dal Real Madrid a fine stagione
Come riportato da Relevo:
Ha continuato a superare gli ostacoli, stagione dopo stagione. Nella scorsa, ha già fatto il miracolo vincendo il campionato e la Champions quando nessuno si fidava della squadra. Tuttavia, in questa stagione il suo piano non sta funzionando. E nonostante sia considerato come una leggenda dal club, la sua permanenza a questo punto sembra praticamente impossibile. Di fronte a questa situazione, gli uffici di Valdebebas stavano valutando la decisione di terminare il ciclo del tecnico italiano per fare spazio a Xabi Alonso. Una possibilità che potrebbe anche essere rivalutata, se Ancelotti dovesse vincere i titoli più importanti nel mese di maggio. In quest’ultima settimana, il suo futuro sembra essere lontano da Madrid, aspettando il penultimo miracolo. Ma già con Xabi Alonso che bussa alla porta.
Il calcio è faziosità, è assurdo indignarsi per la mancanza di obiettività (El Pais)
“Le conferenze stampa post-partita, di solito, non hanno alcun interesse, a meno che non si presenti l’occasione di una bella polemica. Se arbitrale, tanto meglio. È commovente sentire i favoriti minimizzare gli episodi dubbi e gli sfavoriti—favoriti nella giornata precedente—gridare allo scandalo. […] A Cholo Simeone, per esempio, dopo l’eliminazione dell’Atletico per il famoso rigore di Julián Álvarez, sarebbe stato bellissimo chiedere di nuovo se, nel caso in cui il gol fosse stato annullato agli avversari, sarebbe stato altrettanto indignato come quando chiese chi tra i presenti avesse visto i due tocchi.
Questa ipocrisia l’ha riassunta benissimo Carlo Ancelotti dopo la controversa vittoria del Real Madrid sabato scorso: «Si lamenta il Leganés, ma anche noi». […] Per questo è assurdo indignarsi per la mancanza di obiettività nel calcio, così come è assurdo il celebre passaggio dell’articolo 14, in cui si afferma che il pallone deve “spostarsi chiaramente” quando un giocatore lo tocca due volte. Perché l’unica cosa chiara nel calcio è che non si può abbandonare la nave della propria squadra in nessun modo. Perché il calcio consiste, essenzialmente, nel trovare qualcuno che provi le tue stesse emozioni. Qualcuno che si entusiasmi per le stesse cose, che soffra per le stesse ingiustizie e, naturalmente, che si indigni per le stesse cose”.