Romano: accordo raggiunto col club di Championship. Questo non inciderà sulla sua carriera, poiché continuerà a giocare col Real.

Luka Modric ha deciso di non ritirarsi ancora dal calcio giocato, anzi, firmerà probabilmente un nuovo rinnovo di contratto con il Real Madrid.
Ma intanto, come anche altri suoi colleghi, sta iniziando a pensare ad un piano B e il suo futuro appare nel campo della dirigenza calcistica.
Modric sarà uno dei proprietari di minoranza dello Swansea
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano su X:
Luka Modric diventerà il nuovo proprietario di minoranza dello Swansea. Accordo raggiunto col club di Championship. Ciò non inciderà al momento sulla sua carriera da calciatore, perché vorrebbe continuare a giocare per il Real.
🚨 EXCLUSIVE: Luka Modrić, set to become new Minority Owner at Swansea.
Modrić will become one of the owners of the Championship club, deal agreed 🦢
❗️ This does 𝐧𝐨𝐭 affect his pro career, as he wants to continue playing for Real Madrid again, as reported last month. pic.twitter.com/Us0sb9k204
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 14, 2025
Come il croato, infatti, anche altri calciatori ancora in attività si stanno destreggiando nell’ambito dirigenziale. Kylian Mbappé ha acquistato l’80% del Caen, club di Ligue 2; e l’ex Liverpool Sadio Mané ha acquisito una squadra di quarta divisione francese, il Bourges Foot 18.
Mbappé al Caen: «Credo nella salvezza»
«Ho incontrato i giocatori, i dipendenti del club. Non ho visto nessuno dimettersi. Non ho visto nessuno accusare il colpo, o qualcuno che si fosse arreso. Questa settimana può essere fondamentale con l’arrivo del nuovo allenatore, sono venuto oggi perché c’è una partita importante questo fine settimana. Una vittoria può innescare un bel po’ di fiducia. Se sono qui, è perché ci credo. Ho viaggiato, ho visto molte tifoserie che si sarebbero già rassegnate prima. Vedervi sempre qui, vedere sempre lo stadio pieno per i giocatori, penso che sia quello di cui hanno bisogno. La situazione è difficile. Ma se rimaniamo uniti e vediamo il positivo, una vittoria può cambiare molte cose. I ragazzi hanno bisogno di sostegno. Sono consapevoli di ciò che devono fare, di ciò che non hanno fatto bene, ma possono scalare montagne da ora».