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Bertolucci: «Musetti sprecava troppe energie a lamentarsi, ora è diverso»

Al podcast La Telefonata: «Mi è piaciuto Musetti più consapevole e meno timido in campo. Ha espresso un tennis bello solido, molto più focalizzato sulla partita»

Bertolucci: «Musetti sprecava troppe energie a lamentarsi, ora è diverso»
Db Milano 23/11/2011 - Champions League / Milan-Barcellona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Bertolucci

La scorsa settimana, il tennis italiano ha vissuto l’ennesima pagina entusiasmante degli ultimi tempi grazie ad un poderoso Lorenzo Musetti. Il classe 2002 toscano ha raggiunto la finale al Masters 1000 di Montecarlo e l’11esima posizione della classifica mondiale. Traguardi prestigiosissimi, che lo proiettano verso un prosieguo di stagione da protagonista assoluto. Ne ha parlato Paolo Bertolucci in un suo intervento al podcast “La Telefonata”, durante il quale si è soffermato anche sul vincitore del torneo Carlos Alcaraz.

Le parole di Paolo Bertolucci

«Mi è piaciuta la versione di Musetti, più consapevole e meno timido in campo. Ha espresso un tennis bello solido, molto più focalizzato sulla partita. Prima sprecava troppe energie nel lamentarsi, mentre ora la situazione è diversa», ha sottolineato il 73enne di Forte dei Marmi.

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Musetti è arrivato in finale a Montecarlo dopo diverse maratone combattutissime, e nell’ultimo atto ha accusato un risentimento muscolare che gli impedirà di partecipare all’Atp 500 di Barcellona. Secondo Bertolucci, anche questo piccolo imprevisto potrebbe avere i suoi effetti benefici. «Ci può stare che abbia avuto un risentimento, avendo affrontato tante partite in rapida successione e tutte estremamente impegnative dal punto di vista fisico. Così non andrà a Barcellona e potrà preparare Madrid per giocare bene», ha sottolineato.

Nelle fasi finali della chiacchierata, l’ex tennista si è anche soffermato sul campione del torneo, Carlos Alcaraz, tessendo le sue lodi: «Fa cose che altri neanche pensano, ma per “fortuna” dei suoi avversari non ha continuità nello stesso game. In termini di velocità di scambio, solo Sinner gli può tenere testa».

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