ilNapolista

Conte non ha garantito la sua permanenza al Napoli, ma Tudor farà di tutto per allontanarlo dalla Juve (Repubblica)

Il croato era ed è considerato solamente un traghettatore, ma in tre settimane ha dato qualche scossetta all’ago della bilancia

Conte non ha garantito la sua permanenza al Napoli, ma Tudor farà di tutto per allontanarlo dalla Juve (Repubblica)
Mg Torino 03/01/2021 - campionato di calcio serie A / Juventus-Udinese / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Igor Tudor

Su Repubblica i piani della Juventus per l’allenatore del futuro. Secondo quanto scrive il quotidiano, Igor Tudor sta provando a conquistarsi la conferma e così allontana lo spettro di Conte da Torino. Il croato ha anche smussato quegli angoli del carattere più duri e sembra funzionare con la squadra.

Leggi anche: Juventus, Reja: «Adesso con Tudor i giocatori vengono valorizzati per quelle che sono le loro caratteristiche»

Tudor in tre settimane ha quasi convinto la Juventus

Su Repubblica si legge:

Alla Juve sono contenti di lui, finanche un po’ sorpresi (in positivo). Nessuno gli ha ancora promesso niente e Tudor stesso sa che senza un posto in Champions non avrà un futuro bianconero, ma anche la qualificazione alla coppa più importante non sarebbe di per sé sufficiente a garantirgli la conferma: scatterebbe in automatico il rinnovo, ma il club ha la scappatoia di una clausola che gli consente di interrompere il rapporto entro il 31 luglio (quindi a Mondiale per Club finito) dietro il pagamento di una penale irrisoria.  

Un mese fa, la Juve aveva l’idea di prendere per l’anno prossimo un allenatore di vaglia, già pratico di coppe e di campioni. Il nome che circolava con maggiore insistenza, e che continua a circolare, era quello di Conte, che non ha ancora garantito la sua permanenza al Napoli. Tudor era considerato solamente un traghettatore, ma in tre settimane ha dato qualche scossetta all’ago della bilancia, spostandolo dalla sua parte, anche se chiaramente Giuntoli continua a tenere d’occhio i big della panchina, in Italia e all’estero. 

Alla squadra i metodi del croato stanno piacendo, anche perché lui ha modificato i suoi comportamenti abituali: continua a rimanere uno molto diretto nei rapporti e che le cose le dice in faccia senza troppi giri di parole, ma ha capito che alla Juve avrebbe dovuto smussare certi angoli e spinare certe ruvidezze caratteriali e anche lessicali. Aveva la fama di sergente di ferro, ma in queste settimane si è addolcito, ha usato la carota più spesso del bastone, ha accettato qualche compromesso, si è intenerito un po’ e usa in maniera molto fisica il linguaggio del corpo, distribuendo pacche e abbracci. 

 

ilnapolista © riproduzione riservata