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Cavese in my mind. Quando Cava era capitale della musica (e col calcio faceva sognare)

Il docufilm “Make Cavese Great Again” su Amazon Prime. In stile Wrexham Afc. A raccontarlo il volto di Cronache di Spogliatoio Fernando Siani

Cavese in my mind. Quando Cava era capitale della musica (e col calcio faceva sognare)

Make Cavese Great Again è un docufilm che racconta il ritorno della Cavese nel calcio professionistico dopo anni in Serie D. È disponibile su Amazon Prime Video. Prodotto da Super, per la Regia di Marco Curti. Scritto da Carlo Altinier e Marco Curti

Il progetto non si limita alla cronaca sportiva: attraverso immagini d’archivio, testimonianze e contributi musicali, ripercorre oltre quarant’anni di storia della città di Cava de’ Tirreni, intrecciando il calcio con eventi sociali e culturali. Al centro del racconto c’è lo stadio Simonetta Lamberti, simbolo cittadino e teatro di partite, concerti internazionali e momenti drammatici. Il film alterna l’attualità – dalla promozione in Serie C alla nuova stagione 2024/25 – con episodi emblematici del passato. Pensato con un taglio narrativo in stile Wrexham Afc, il docufilm punta a raccontare la Cavese come una squadra-simbolo.

Il docu-film per esaltare la storia della Cavese

Di seguito un estratto del comunicato pervenutoci:

“La promozione è solo l’inizio. Ora arriva la battaglia vera: restare in Serie C.
Allenatore, giocatori, tifosi… tutti si mettono in gioco in un campionato senza sconti. Ce la faranno?
Una stagione da vivere tutta d’un fiato, tra adrenalina e cuore. Dallo spareggio di Vibo Valentia al trionfo di Tertenia, sino alle prime gare della Serie C Now 2024/25, un docufilm che non racconta solo il calcio, ma la voglia di rinascere.
A Cava il calcio è sangue, appartenenza, identità. Questo docufilm è il tributo a una città folle, passionale e irriducibile.
È la storia di chi non smette mai di crederci”.

E ancora:

“Il cuore di Cava de’ Tirreni batte forte al ritmo delle partite casalinghe della Cavese, nello storico stadio Simonetta Lamberti: il primo in Italia intitolato a una donna.
Simonetta, una bambina di 9 anni, vittima innocente della camorra, la cui memoria ancora oggi scuote le coscienze.
Il presidente Alessandro Lamberti – cugino di Simonetta – insieme a Pier Luigi De Flammineis è tornato a guidare la squadra con una missione: onorare le radici e scrivere un futuro degno di Cava.

Negli anni ’80, il Simonetta Lamberti si trasforma in tempio della musica internazionale:
Eric Clapton, Pino Daniele, Simple Minds, Pink Floyd, Simply Red e i mitici Duran Duran incendiano le notti metelliane. Red Ronnie, testimone diretto, ci fa rivivere quegli istanti iconici con immagini esclusive e aneddoti imperdibili”.

Biagio Antonacci in campo? È successo davvero

“Sì, non è una leggenda urbana: Biagio Antonacci ha giocato una partita ufficiale con la Cavese.
Correva l’anno 2003. In questa docuserie, vedremo il cantautore in campo, un gol clamorosamente sbagliato e parole d’amore verso Cava. A raccontarcelo è Fernando Siani, volto di Cronache di Spogliatoio”.

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