Si torna in Bahrain con tutt’altro umore: “Hamilton si augura che i problemi scompaiano dopo gli aggiornamenti. Leclerc ritiene il prossimo gp decisivo»

Libero analizza l’inizio stagionale della Ferrari Sf-25, con Hamilton e Leclerc già preoccupati per il prosieguo della stagione. Lo statunitense si direbbe preoccupato in generale per alcuni difetti della monoposto, da limare dopo gli aggiornamenti. Charles invece già ritiene il prossimo Gran premio in Bahrain decisivo per capire dove potrà posizionarsi la macchina, con chi potrà lottare e per cosa.
Leclerc ed Hamilton preoccupati per il futuro della Ferrari (Libero)
Scrive così Libero nella sua analisi:
“Dai test di Bahrain sono passate sei settimane. Ora si torna nel Golfo Persico per correre sul serio, ma la Ferrari lo fa con ben altro morale rispetto a un mese e mezzo fa. Dall’entusiasmo per l’arrivo di Hamilton alla depressione per gli zero podi nelle prime tre gare, con tanto di doppia squalifica a Shanghai. […]
Va comunque ricordato che Hamilton ha vinto la Sprint in Cina.
Se la Sf-25 non va, lasciano perplesse le parole dei suoi due piloti, apparentemente contrarie a quelle del loro team principal. Il sintomo di una squadra nervosa e confusa sulle linee da prendere in vista del futuro. Lewis e Charles hanno invocato l’arrivo degli aggiornamenti il prima possibile, mentre Vasseur ha parlato di «bilanciamento da trovare» per aiutare il pilota a estrarre il massimo dalla macchina. ]…]
Gli amanti di Maranello sperano in un passo avanti della vettura, che da metà 2024 è sbocciata arrivando a lottare fino ad Abu Dhabi contro la McLaren nei Costruttori. Così vogliono anche Hamilton e Leclerc, come chiaramente a parole hanno fatto capire dopo Suzuka. Il britannico ha parlato di un’auto che è terza o quarta forza della griglia e che perde un decimo al giro «a causa di problema che spero non ci sia più con l’arrivo degli aggiornamenti». Charles, con il volto deluso, ha detto che la sua monoposto «di più non ne aveva», nonostante una corretta gestione di gara del team.
Parlando anche di un Bahrain quasi decisivo «per capire la macchina», dove arriverà «con una visione molto diversa dei test invernali. Ho una direzione molto chiara che voglio prendere per il mio stile di guida e spero paghi».