ilNapolista

Flick contro la Liga: «Vorrei parlare con chi organizza i calendari. Gli altri paesi proteggono le proprie squadre in Champions»

In conferenza: «Avremo la stessa situazione di Dortmund a Milano, con i giocatori che sono andati a dormire a casa alle 5.00 del mattino»

Flick contro la Liga: «Vorrei parlare con chi organizza i calendari. Gli altri paesi proteggono le proprie squadre in Champions»
Db Bologna 04/06/2022 - Uefa Nations League / Italia-Germania / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Hans Dieter Flick

Hansi Flick non ha nascosto la sua rabbia in conferenza stampa prima della partita contro il Celta Vigo. Ha risposto duramente quando gli è stato chiesto se quello che è successo nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, la sconfitta contro il Dortmund, è stato un semplice incidente o un campanello d’allarme per il resto della stagione. Infatti l’allenatore del Barça si è scagliato contro l’organizzazione del calendario della Liga. Le sue parole riportate da El Mundo Deportivo.

Leggi anche: Sacchi: «Il mio Milan era padrone del calcio, il Barcellona di Flick gli somiglia»

Flick: «Vorrei parlare con chi fa il calendario»

Flick ha criticato duramente l’organizzazione del calendario da parte della Liga che, a suo avviso, sta influenzando direttamente le prestazioni della squadra:

«Sapete quante partite abbiamo giocato in queste due settimane? Sapete che avremo la stessa situazione a Milano (in semifinale contro l’Inter)? Siamo arrivati in ritardo dalle trasferte, con i giocatori che andavano a dormire a casa alle 5.00 del mattino. Non cerchiamo scuse, ma gli altri paesi proteggono le squadre che giocano in Europa. Coloro che si occupano di  questo problema dovrebbero sapere cosa sta succedendo. Invece non ne hanno idea».

Incalzato dai giornalista, ha continuato: «Io infelice? Non giocheremo domenica alle 14:00 contro il Valladolid, giocheremo sabato alle 21:00. Va bene. Perché non giocare alle 18:00? Mi piacerebbe vedere il responsabile del calendario».

Flick si riferisce ai precedenti Leganés-Barça e Borussia-Barça, con lo stesso intervallo tra Valladolid-Barça e Inter-Barça. Infatti l’andata si gioca a Barcellona mercoledì 30 aprile, poi la squadra di Flick andrà a Valladolid sabato 3 maggio e infine martedì 6 il ritorno di Champions contro l’Inter a Milan.

«È qualcosa che riguarda il calcio spagnolo. Sono senza parole. È una situazione incredibile. Qui ci dicono di giocare anche se torniamo alle 5.00 del mattino a casa. Non ne hanno idea. È incredibile».

Flick ha difeso comunque e con fermezza il lavoro del gruppo:
«Potremmo non essere nel momento migliore, ma mi sento molto orgoglioso della squadra. A Dortmund non abbiamo visto la versione migliore, anche se siamo nell’obiettivo delle semifinali».

«Se nel precampionato ci avessero detto che il 18 aprile saremmo a questo punto nelle tre competizioni, avrei firmato. Siamo dove vogliamo essere. Tutti sono felici. Ce lo meritiamo. Dobbiamo proteggere i giocatori, danno il meglio di sé. La sconfitta contro il Dortmund può succedere, ma alla fine abbiamo perso solo una partita. Dobbiamo essere positivi».

Sul Celta Viga ha detto:
«Sarà una partita difficile, dipenderà da noi. Dobbiamo giocare al nostro miglior livello. Sono un’ottima squadra con uno stile di gioco molto coraggioso, sanno come giocare, uno stile molto definito, in trasferta hanno fatto molto bene. Dobbiamo stare attenti e giocare al nostro miglior livello. Giráldez? Ho assoluto rispetto per il suo lavoro. Allena una grande squadra con un’idea attraente. Non ha nulla a che fare con la sua età. Si è allenato nelle categorie giovanili del club, è fantastico da vedere».

ilnapolista © riproduzione riservata