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Flick: «Gli arbitri vanno salvaguardati, senza di loro non giocheremmo. Io e Ancelotti siamo nella stessa situazione»

In conferenza: «Entrambi vogliamo vincere, il nostro compito è preparare la squadra al meglio. L’avversario va sempre rispettato. Per domani ho una sorpresa sulla formazione».

Flick: «Gli arbitri vanno salvaguardati, senza di loro non giocheremmo. Io e Ancelotti siamo nella stessa situazione»
Barcelona's German coach Hans-Dieter Flick looks on prior the Spanish league football match between Rayo Vallecano de Madrid and FC Barcelona at the Vallecas stadium in Madrid on August 27, 2024. (Photo by Pierre-Philippe MARCOU / AFP)

Il tecnico del Barcellona Hansi Flick ha rilasciato la conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa del Re contro il Real Madrid.

Flick: «Gli arbitri vanno salvaguardati. Io e Ancelotti siamo nella stessa situazione»

Quanto è importante questa finale per la squadra?

«È sempre un bene. Lo stadio è fantastico e dobbiamo godercelo. E dare anche tutto. Dobbiamo combattere. Abbiamo iniziato un viaggio all’inizio della stagione e abbiamo la possibilità di vincere tre titoli. E questo è il nostro obiettivo. Anche se sappiamo che è difficile, il Madrid è una squadra fantastica».

Il Barça è favorito?

«No. Dobbiamo godercela. Abbiamo una squadra molto giovane ed è una grande esperienza. Giochiamo contro una delle migliori squadre del mondo, non c’è un favorito.» 

Come affronta lo spogliatoio la pressione?

«Quando vedo come la squadra si sta allenando, mi dà fiducia. Io credo in loro e anche loro sono fiduciosi. Diamo tutto, abbiamo un’idea di come vogliamo giocare. Si è visto nell’ultima partita contro il Maiorca, nella rimonta contro il Celta… lottiamo sempre fino alla fine.»

Le lacrime dell’arbitro in conferenza:

«Non saprei cosa dire. Per me, questo è uno sport. È un gioco, nient’altro. Ed è nostra responsabilità proteggere i giocatori e tutti. Penso che non sia giusto. Dopo la partita, devi lasciarti tutto alle spalle. Tutti vogliono vedere le partite e, naturalmente, abbiamo bisogno degli arbitri e dobbiamo salvaguardarli. Devono essere rispettati». 

Ancelotti è sul filo del rasoio?

«No, come sta lui sto anche io. Entrambi vogliamo vincere questa finale, il nostro compito è preparare la squadra in modo che possa vincere. E anche per i nostri tifosi, ce ne saranno 27.000 del Barça che sono venuti qui».

Avete già preso le misure sul Real:

«Quello è il passato. Ora dobbiamo goderci il presente e loro hanno una squadra fantastica e possono anche farci male. Per me è importante fare il nostro lavoro».

Preoccupano gli eccessi delle tifoserie?

«No. Mi piace che la squadra rispetti l’avversario. Il Madrid è un grande club e dobbiamo rispettarlo, ma vogliamo lottare per vincere il titolo».

Una finale con l’Inter all’orizzonte:

«Vorrei parlare di quanto sia bello giocare una finale. È una grande opportunità per tutti, per continuare a migliorare e imparare». 

Su Lamine Yamal:

«È un giocatore incredibile per la sua età e penso che si sia preparato molto bene per domani. Sarete sorpresi dalla formazione: ho una sorpresa speciale per voi».

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