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Inchiesta ultras, Beretta ha commissionato l’uccisione di Boiocchi per 50mila euro

La procuratrice aggiunta di Milano Dolci in conferenza: «I 50mila euro erano suddivisi tra i vari soggetti coinvolti per eliminare il leader della Nord dell’Inter e dividere i profitti».

Inchiesta ultras, Beretta ha commissionato l’uccisione di Boiocchi per 50mila euro
Db 25/09/2018 - campionato di calcio serie A / Inter-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Inter curva Nord ultras

La guerra interna degli ultras della curva Nord di San Siro legata all’Inter sembra essere arrivata a un punto di svolta: “un omicidio con modalità mafiose inserito nel contesto di una “guerra” sulla gestione degli affari economici legati al mondo delle curve di San Siro”, così è stata descritta l’uccisione dello storico capo ultrà Vittorio Boiocchi da parte del mandante Andrea Beretta, che ora sta collaborando con la giustizia. Arrestate sei persone.

Inchiesta ultras, Beretta confessa di essere stato il mandante dell’uccisione di Boiocchi per 50mila euro

La procuratrice aggiunta di Milano Alessandra Dolci, nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato:

«La scelta collaborativa di Andrea Beretta è stata uno dei passaggi decisivi per la risoluzione dell’omicidio di Boiocchi. Beretta ha affermato di essere il mandante dell’omicidio, ha riferito il movente di ordine economico e ha detto di aver commissionato l’omicidio per 50mila euro suddivisi tra i vari soggetti coinvolti per eliminare quello che era stato fino a quel momento il leader della curva Nord dell’Inter, per prendere il suo posto e dividere i profitti».

La collaborazione di Beretta era cominciata con le seguenti dichiarazioni:

«Per quanto riguarda l’omicidio Boiocchi, non c’entra niente Antonio Bellocco e la famiglia Bellocco, siamo stati noi a organizzare tutto. Praticamente quando è uscito Vittorio dalla carcerazione».

Beretta avrebbe descritto anche l’apice della discussione avuta con Boiocchi sulla spartizione dei proventi degli affari connessi all’attività della Curva Nord e del merchandising.

Il gip scrive che è stato tutto confermato anche tramite messaggi analizzati dalle indagini. L’esecuzione materiale sarebbe stata demandata al prezzo di 50mila euro a Marco Ferdico e suo padre. Sarebbe stato l’ultrà interista Mauro Nepi a suggerire a Beretta di rivolgersi ai Ferdico.

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