Giorgio D’Urbano a Kiss Kiss Napoli: «Non c’è per forza una componente fisica o mentale. Conosco Antonio, è sempre stato un grande lavoratore»

Oramai sono una decina di partite che il Napoli conduce un gran primo tempo per poi calare nella ripresa. Il copione si è riproposto puntale nella gara contro il Bologna, pareggiata dagli azzurri per 1-1 dopo il vantaggio iniziale siglato da Anguissa. Un problema che in molti hanno ricondotto a un calo fisico, mentre altri – tra cui Cristian Stellini – hanno parlato di difficoltà sotto l’aspetto mentale. Quale è la verità? Difficile dirlo. Ciò che è certo, però, è che qualcuno ritiene vi sia anche un’altra spiegazione alla scomparsa dal campo della squadra partenopea dopo il 45esimo.
Napoli, cosa succede? La teoria di Giorgio D’urbano
Ad esempio, Giorgio D’Urbano – ex membro dello staff di Antonio Conte, ex preparatore di Alberto Tomba ed attuale preparatore atletico del Cesena – è convito che spesso si giunga a conclusioni affrettate sottovalutando l’andamento dei match.
«In genere si dice che le differenze di prestazione tra primo e secondo tempo siano legate a motivi fisici o di approccio mentale. Io invece credo che spesso si tratti di una questione di dinamicità delle partite», ha esordito ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. «Mi spiego: molto spesso si sottovaluta l’inerzia di una gara o le dinamiche tecnico-tattiche che si vengono a creare nei secondi tempi. Con l’esperienza che ho maturato so bene che certe situazioni si sviluppano in maniera anomala, senza che ci sia per forza una componente fisica o mentale ad incidere», ha sottolineato.
D’Urbano, dunque, esclude che la preparazione effettuata dalla squadra azzurra sia stata carente o che Conte abbia difficoltà a motivare i suoi calciatori: «Antonio è sempre stato un grande lavoratore. Nella parte finale della stagione non cambia il suo approccio al lavoro fisico. Ha mantenuto costante nel tempo il suo credo anche sull’aspetto fisico. Questo lo so per certo anche se non lavoriamo più insieme da un pò di tempo».