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Luis Enrique: «Vedremo una grande versione del Psg ma il meglio deve ancora venire» 

In conferenza: «Questa competizione non consente assolutamente di rilassarsi. Non puoi arrivare alle semifinali se non sei al massimo livello dall’inizio alla fine»

Luis Enrique: «Vedremo una grande versione del Psg ma il meglio deve ancora venire» 
Luis Enrique smiles during a press conference at the new 'campus' of French L1 Paris Saint-Germain (PSG) football club at Poissy July 5, 2023. Geoffroy VAN DER HASSELT / AFP

LIl Psg arriva ai quarti di finale di Champions contro l’Aston Villa con il titolo di campione di Francia in tasca. Luis Enrique ha presentato in conferenze stampa la partita di domani sera.

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Luis Enrique: «Questa competizione non consente assolutamente di rilassarsi»

«In definitiva, ogni manager ha il suo stile e il suo modo di gestire la squadra. Unai Emery è un esperto di performance dei giocatori. Come si fa? Penso che dipenda molto dalla filosofia di ogni persona. Sono sicuro che come manager, cerco di prendere le decisioni più accurate possibili. Sono felice che non abbiamo giocatori infortunati».

Il favorito per la Champions?
«Penso che sia la stessa cosa. Contro il Liverpool, tutti dicevano che non avevamo possibilità. Ci sono state squadre che possono passare al turno successivo. Dovremo fare il necessario per qualificarci».

Luis Enrique elogia Unai Emery:
«Abbiamo costruito la nostra amicizia attraverso i nostri scontri. È una gioia sapere che incontrerai uno degli allenatori con la più grande carriera europea. È un allenatore che si prende cura del suo lavoro. L’Aston Villa è migliorata sotto la guida di Unai Emery».

Psg e Aston Villa sono squadre simili?
«Direi che questa squadra è simile alla nostra in quanto ha molti giocatori versatili. È difficile sapere chi giocherà, soprattutto perché si sono rinforzati molto quest’inverno. Hanno stili di gioco diversi. È una doppia sfida molto aperta e difficile per entrambe le squadre».

Luis Enrique sull’assenza di Marquinhos:
«Potrà fare il tifo per tutti dagli spalti. Non importa se non è qui».

«Asensio? Sono felice che possa giocare. No, non mi disturba affatto. Non ha avuto il tempo di gioco che voleva qui, aveva la possibilità di andare al Birmingham. È bello che giochi. Ho condiviso molte cose con lui nella nazionale, è un giocatore molto importante per me. È un giocatore di altissimo livello. È stato importante all’inizio della stagione. Lo conosco perfettamente. È un giocatore che ha vinto molti trofei».

Luis Enrique ha molto fiducia nella sua squadra:
«Penso che continueremo a vedere una grande versione del Psg, che giocheremo allo stesso modo, forse con più intensità. Il meglio deve ancora venire, lo si vede nel modo in cui i giocatori si allenano il giorno prima di una partita di Champions League. Il cuore ci sarà, le gambe anche, questa energia positiva che vediamo, dobbiamo sfruttarla. Controllare le nostre emozioni sarà la chiave».

Quali sono i punti di forza dell’Aston Villa?
«L’Aston Villa è capace di uscire dal dietro, di gestire bene gli spazi e ha la capacità di pressare alto. Ciò richiederà ordine e attenzione in difesa, dobbiamo essere efficienti. Non importa se un giocatore è più in alto o più in basso, non mi preoccupa. Il controllo delle emozioni non ha nulla a che vedere con l’età. Le persone sui 20 anni possono essere più mature. L’Aston Villa gioca un ottimo calcio. Vedremo due squadre con le loro caratteristiche. Spero che assisteremo a una partita aperta e complessa».

Luis Enrique parla della forza mentale della sua squadra:
«È importante trasmetterlo ai giocatori. Il profilo dell’allenatore è lo stesso. Ne parliamo quando vinciamo, ma abbiamo anche la stessa forza mentale quando perdiamo. L’anno scorso, abbiamo dovuto vincere i quarti di finale dopo una sconfitta all’andata. Ci saranno sconfitte, ma siamo pronti ad affrontare la sconfitta».

Sulla Champions dice:
«Questa competizione non consente assolutamente di rilassarsi. Non cadremo in errore. Non puoi arrivare alle semifinali se non sei al massimo livello dall’inizio alla fine».

«Chiunque scenderà in campo domani sarà concentrato, sia chi giocherà, sia chi non giocherà. Questa è la forza di questa squadra, saremo tutti pronti».

L’omaggio di Luis Enrique a Unai Emery:
«Non lo so perché non leggo la stampa e se non gli viene riconosciuto, ti prego, devi riconoscerlo, ha sempre aiutato le sue squadre a progredire, ha un’energia illimitata, ha vinto molti titoli. Spero che non ottenga i suoi risultati nel doppio confronto contro di noi, ma gli auguro il meglio».

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