ilNapolista

Rabiot: «Mia madre è anche uno scudo per me, nel match contro il Psg è stata attaccata ed è normale abbia reagito»

In conferenza: «Mi ha sempre protetto dicendomi di fare quello che sapevo fare sul campo. Si occupa di tutto ciò che è extra-sportivo».

Rabiot: «Mia madre è anche uno scudo per me, nel match contro il Psg è stata attaccata ed è normale abbia reagito»
Mg Milano 17/11/2024 - Nations League / Italia-Francia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Adrien Rabiot

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Monaco, il centrocampista del Marsiglia Adrien Rabiot è tornato a parlare dell’episodio al Parco dei Principi in cui lui e la sua madre-agente sono stati presi di mira con cori e striscioni offensivi.

Rabiot: «Mia madre nel match contro il Psg è stata attaccata ed è normale abbia reagito»

L’ex Juve ha quindi colto l’occasione per specificare il ruolo che ha sua madre Veronique:

«Ho scelto di lavorare con mia madre, lei è anche uno scudo per me. Si occupa di ciò che accade di extra-sportivo e parla alla stampa quando è necessaria. Per l’episodio nel match contro il Psg, è stata lei ad essere attaccata, è normale che reagisca. È così che il nostro modo di lavorare procede bene. Mi ha sempre protetto dicendomi di fare quello che sapevo fare sul campo. Questo è anche il motivo per cui ho avuto successo». 

La madre del centrocampista del Marsiglia: «Al-Khelaïfi non sa gestire i rifiuti, quando Adrien volle lasciare il Psg ci dichiarò guerra»

In un articolo di “Le Parisien” si legge che la stessa Véronique Rabiot ha affermato di aver esposto denuncia alle autorità. È intervenuta in tv a France 2.

“La madre e agente di Rabiot inizia raccontando la sua relazione con Al Khelaifi. «Penso di conoscerlo bene, ci siamo incontrati spesso dal 2014 al 2018. Può essere decisamente sgradevole», dice. «Avevamo anche un’ottima intesa. Era vicino ad Adrien, credo che provasse persino affetto per lui. Ci sono state tensioni dal 2018, quando Adrien voleva andarsene. Adrien è stato messo fuori rosa perché non voleva rinnovare. Ha un problema con i no, non riesce a gestirli. Può reagire con rabbia, ma soprattutto è guerra. Mi ha detto: sarà guerra. Ed è stata davvero guerra»”.

ilnapolista © riproduzione riservata