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Ranieri a un giornalista: «Scommetterebbe un euro sulla Roma in Champions? Lo vuole perdere! Siamo onesti»

In conferenza: «Se raggiungiamo la Champions League è perché le altre sbragano e noi facciamo meraviglie. Siamo onesti e seri»

Ranieri a un giornalista: «Scommetterebbe un euro sulla Roma in Champions? Lo vuole perdere! Siamo onesti»
Ni Napoli 24/11/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Roma / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Claudio Ranieri

Sabato alle 20.45 si gioca Roma-Verona, partita valida per la 33ª giornata di campionato. Il tecnico giallorosso, Claudio Ranieri, presenta la gara in conferenza stampa. Le parole di Ranieri riportate da Tmw.

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Ranieri: «Se raggiungiamo la Champions è perché le altre sbragano»

Com’è la situazione della squadra? Dovbyk ed El Shaarawy come stanno?
«Hanno fatto oggi allenamento differenziato. Come al solito, sceglierò tra stasera e domani mattina. La partita con il Verona è difficilissima perché si sono quadrati a meraviglia. In pratica il terzo gol che hanno fatto nel girone di andata contro la Roma, lo riproporranno 10-15 volte. Dobbiamo stare attenti a quello. Non dobbiamo affondare nella loro ragnatela. Vogliamo far bene e vogliamo i tre punti. Ma sarà difficile».

Stagione pesante dal punto di vista mentale. Come sta la squadra mentalmente e fisicamente? Sta accusando il ritmo?
«Sono sincero quello che hanno fatto i ragazzi è prodigioso. Fisicamente la squadra sta bene. Lo stato di forma non è ottimale. Prima si giocava a 2 tocchi, con leggerezza. Ora non lo stiamo facendo, merito anche della controparte (Juve e Lazio), ma dico che la squadra sta facendo il massimo e tira fuori il meglio che può. Cambiare? Sì, si può cambiare ma si deve avere il bilancino del farmacista».

Svilar, com’è la situazione? Sta facendo molto bene e non ha paura che andando avanti in questa trattativa ci siano dei rischi?
«Non credo che ci siano rischi. Il procuratore fa il suo lavoro e noi il nostro, ma alla fine sono sicuro che si concluderà al meglio. Il ragazzo vuole restare».

Dovbyk come sta? Come giudica la partita contro la Lazio? E’ colpa della squadra o la sua?
«Le colpe non ci sono. Lui si dovrebbe far vedere di più. La squadra dovrebbe servirlo quando lui si muove. La colpa è 50 e 50. Oltre al gol lui deve lottare, pressare, far vedere. Ci sta lavorando. Ancora io non… lui non è soddisfatto e neanche io lo sono. Mi deve dare di più».

Qual è la direzione del futuro? Lo scorso anno De Rossi parlava di mancanza di giocatori di gamba, lei quest’anno si è ritrovato questa squadra. La vede anche lei così?
«Ora pensiamo a quest’anno. Quello che ha detto Daniele è vero. Mancano giocatori di gamba. Noi per ora abbiamo fatto il massimo. Abbiamo giovani che devono crescere. Il gap con le 4-5 squadre è notevole. Lo vedono tutti. Anche chi non sa di calcio».

Non è rimasto deluso da come ha subito il gol contro la Lazio?
«Deluso e molto arrabbiato. Dobbiamo lavorare di più. A volte ci manca la scaltrezza, la furbizia, l’essere determinati a non far entrare l’avversario nell’area di rigore. Tutta questione di carattere e allenamento. Ma alcuni momenti pensiamo di andare a prendere la palla da soli. No. Per cui dobbiamo ricompattare. Sono 9-10, i gol presi da calci d’angolo e punizione. Una squadra così non deve permettere tutto ciò».

Su Pisilli?
«Lui ha fatto bene da quando sono venuto. In questo periodo era sceso molto di condizione. Normale e adesso si sta riprendendo. Quindi ha la stessa possibilità dei compagni. Non è questione del perché ha firmato il contratto si è sentito sazio. Dà sempre tutto. Ma un allenatore si accorge se ad un giocatore gli vengono naturalmente oppure no. Sarà il Pisilli che conosciamo tutti».

Ranieri su Hummels:
«Lui è una colonna. Grande giocatore e io sono convinto che se lo metto dentro fa la sua prestazione».

Obiettivo Champions League. I ragazzi ci credono?
«Lei scommetterebbe un euro sulla Roma in Champions? Lo vuole perdere! Siamo onesti eh. Se raggiungiamo la Champions League è perché le altre sbragano e noi facciamo meraviglie. Siamo onesti e seri. Diamo il massimo. Alla fine vedremo quello che potremo fare. La squadra ha fatto una ripresa incredibile e non voglio prendere i meriti io eh. Teniamoci stretti questi ragazzi che stanno lottando con tutta la passione e voglia di far bene. Chiedo ai tifosi l’aiuto. Non dico che quello che riusciremo a fare dipenderà da loro. Ma sarà molto importante che loro capiscano la situazione che stiamo vivendo».

Molti sono i tifosi che stanno seguendo la Roma. Ranieri parla con la società e fa presente che i tifosi…
«I tifosi? Meritano il massimo. Meritano quello che la proprietà vuole raggiungere. Una squadra che possa lottare per vincere uno o più campionati. Come dico sempre Roma non è stata fatta in una notte. Aspettiamo che il mercato per noi possa essere più libero. E poi cercheremo di tirare su la rete e vedere che pesce abbiamo preso. Se c’è un pesce sughero e se c’è una spigola».

Su Soulè…I giocatori poi chiedono a Ranieri di restare o si sono arresi?
«Hanno capito e rispettano la mia decisione. Soulè sta andando bene. Ve lo avevo detto all’inizio. Quando non giocava vi avevo detto che sarebbe stato il futuro della Roma. E’ un diamante grezzo e dobbiamo sgrezzarlo. Io sto cercando di fare il mio meglio. Chi arriverà, farà sicuramente meglio di me».

Il mercato prossimo verte sulla caratteristica che prima ha detto, ossia ‘agonisticamente più furbi’?
«Sicuramente. Quando si va a scegliere un giocatore si vede l’uomo, è un aspetto molto importante. Se vai a prendere una testa matta che rovina lo spogliatoio spendi soldi e non combini niente. Se c’è una parità di valutazione, naturalmente chi è più cattivo e tenace in alcune circostanze, come quella delle palle inattive, sicuramente si sceglie quello là».

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