ilNapolista

Rudiger: «Non ci sono scuse per il mio comportamento di ieri sera. Ho commesso un errore»

Le scuse del tedesco su Instagram: «Mi dispiace davvero». La stagione di Rudiger potrebbe essere chiusa ieri sera, rischia una squalifica da quattro a dodici partite

Rudiger: «Non ci sono scuse per il mio comportamento di ieri sera. Ho commesso un errore»
Madrid (Spagna) 14/09/2022 - Champions League / Real Madrid-Lipsia / foto Imago/Image Sport nella foto: Antonio Rudiger ONLY ITALY

Antonio Rudiger ha pubblicato una storia su Instagram in cui si scusa per il gesto commessi dopo il fischio finale del Clasico contro il Barcellona in finale dei Copa del Rey.

«Non ci sono scuse per il mio comportamento di ieri sera. Mi dispiace davvero».

Leggi anche: Rüdiger lancia il ghiaccio addosso all’arbitro, finisce in corrida tra Barcellona e Real Madrid (tre espulsi)

Rudiger: «Mi dispiace davvero»

Al termine della finale di Copa del Rey contro il Barcellona, il giocatore tedesco ha lanciato un oggetto a Ricardo de Burgos Bengoetxea, direttore di gare, e, dopo che l’arbitro lo ha espulso, il difensore centrale ha afferrato un sacchetto di ghiaccio e lo ha lanciato contro di lui. I compagni del Real hanno trattenuto Rudiger, impedendo che accadesse altro.

L’ex giocatore del Chelsea ha anche commentato la prestazione del Real Madrid nella partita e le sue condizioni fisiche: «Abbiamo giocato un’ottima partita dal secondo tempo in poi. Dopo 111 minuti non sono riuscito ad aiutare ulteriormente la mia squadra e, prima del fischio finale, ho commesso un errore. Chiedo nuovamente scusa all’arbitro e a coloro che ho deluso ieri sera».

Rudiger

Screen storia Instagram dal profilo ufficiale di Antonio Rudiger

Tra gli espulsi anche Jude Bellingham e Lucas Vázquez, anche se il difensore centrale è quello più a rischio di ricevere una sanzione severa.

Secondo l’articolo 101 del Codice Disciplinare della Federazione calcistica spagnola, Rudiger potrebbe essere sospeso per un periodo da quattro a dodici partite:

Violenza lieve nei confronti degli arbitri. Afferrare, spingere o scuotere, o in generale assumere altri atteggiamenti nei confronti degli arbitri che, sebbene solo moderatamente violenti, non dimostrino un intento aggressivo da parte dell’arbitro, comporterà una sospensione da quattro a dodici partite. Quando il trasgressore è un medico, un paramedico o un fisioterapista delle squadre partecipanti, la sanzione sarà comminata con una sospensione da quattro a sei mesi, a meno che l’atto non costituisca un reato più grave, con la corrispondente sanzione pecuniaria accessoria“.

Trattandosi di una sanzione grave, Rüdiger dovrebbe scontare la squalifica in tutte le competizioni nazionali, compreso il campionato. Pertanto, la stagione del tedesco potrebbe anche essersi chiusa ieri sera.

ilnapolista © riproduzione riservata