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Tebas contro Florentino Perez: «Non vuole migliorare il calcio, lo vuole a modo suo»

In seguito alla minaccia del Real di non giocare la finale di Coppa, il presidente della Liga su X: «Florentino non si lamenta, minaccia. E la cosa peggiore è che molti lo permettono».

Tebas contro Florentino Perez: «Non vuole migliorare il calcio, lo vuole a modo suo»
The president of the Spanish football league 'La Liga' Javier Tebas gestures as he gives a press conference in Madrid on May 25, 2023 . (Photo by OSCAR DEL POZO / AFP)

Il presidente della Liga Javier Tebas si scaglia contro Florentino Perez per le minacce sulla mancata partecipazione alla finale di Coppa del Re del suo Real Madrid, in seguito alle dichiarazioni degli arbitri in conferenza stampa.

Tebas contro Florentino Perez: «Non vuole migliorare il calcio, lo vuole a modo suo»

Tebas ha scritto su X:

Non gli piace Tebas perché non fa quello che lui vorrebbe. Non gli piace Ceferin perché non fa quello che vuole. Non gli piace Louzán perché non fa quello che vuole. Non gli piacciono i commentatori televisivi perché non dicono quello che vorrebbe. Non vogliono andare avanti con la riforma dell’arbitraggio perché non è ciò che lui vuole. E ora, dopo le dichiarazioni degli arbitri, stanchi delle continue molestie della Real Madrid Tv, risponde come sa fare: sospende la conferenza stampa, salta l’allenamento allo stadio, disdegna le riforme ufficiali della finale di Coppa del Re, fa trapelare che non giocherà la finale. Lui non protesta, spinge. Lui non si lamenta, minaccia. Lui non è in disaccordo, punisce. Lui non vuole migliorare il calcio, vuole il suo calcio. E la cosa peggiore non è che ci provi, è che molti lo permettono e acconsentono. 

Il comunicato del Real Madrid

Il Real Madrid Cf considera inaccettabili le dichiarazioni pubbliche rese oggi dagli arbitri designati per la finale di Coppa del Re, in programma domani, 26 aprile 2025. Queste proteste, che hanno sorprendentemente focalizzato l’attenzione sui video di un media protetto dalla libertà di espressione, come la Real Madrid Tv, deliberatamente effettuate 24 ore prima contro uno dei club partecipanti alla finale, dimostrano, ancora una volta, la chiara ostilità di questi arbitri nei confronti del Real Madrid. Dichiarazioni ancora più sorprendenti, in tono minaccioso, che alludono all’unità degli arbitri, sono state utilizzate per annunciare presunte misure o azioni che non rispettano i principi di equità, obiettività e imparzialità che dovrebbero prevalere poche ore prima di un evento calcistico che cattura l’attenzione di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Data la gravità di quanto accaduto, il Real Madrid spera che i responsabili della Rfef e l’organo arbitrale agiscano di conseguenza, adottando le misure necessarie per difendere il prestigio delle istituzioni che rappresentano. 

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