Contro il Newcastle un grosso errore del portiere turco ha portato il gol del 4-1. Ha tentato 57 passaggi, ma completati solo 27.

Ruben Amorim ha deciso ieri di far giocare Altay Bayindir in porta al posto di Andre Onana contro il Newcastle, ma la situazione è degenerata nuovamente, perché lo United ha perso 4-1 e il portiere turco ha fatto un grosso errore sul quarto gol degli avversari.
Togliere Onana non ha risolto i problemi dello United
La Bbc scrive:
Amorim ora deve affrontare una decisione potenzialmente decisiva per la stagione per il match di Europa League: richiamare Onana tra i titolari, o fidarsi di nuovo di Bayindir. L’ex Inter non aveva disputato una buona partita contro il Lione, fatali due errori nei due gol avversari. Dall’inizio della scorsa stagione, il 29enne ha commesso otto errori che hanno portato al gol in tutte le competizioni, il maggior numero di qualsiasi portiere che gioca per un club di Premier League. Bayindir, ingaggiato nel 2023 dal Fenerbahçe, non ha saputo cogliere l’occasione che gli è stata data; ha tentato 57 passaggi, ma completati solo 27. Dalle statistiche, risulta che Onana subisca un gol ogni 63 minuti.
L’ex Inter risulta essere uno dei peggiori portieri della storia del club
The Athletic scrive:
Tutti gli occhi erano puntati su Onana a Lione dal primo minuto. La folla rumorosa allo stadio fischiava ad ogni suo tocco di palla.Il calcio di punizione di Thiago Almada è stato il primo tiro in porta del Lione; l’errore di Onana somigliava agli sbagli commessi in una disastrosa trasferta contro il Galatasaray la scorsa stagione. Ancora una volta, era lento nei riflessi. Ancora una volta, il suo posizionamento del corpo era sbagliato nel momento in cui la sua squadra aveva bisogno di un portiere che desse fiducia. Successivamente, si è abbattuta su di lui la sfortunata tendenza di parare i salvataggi nell’area piccola: il tiro di Georges Mikautadze è stato respinto verso Rayan Cherki. Gli errori dell’ex Inter hanno trasformato quella che poteva essere una vittoria dello United, in un pareggio deludente.