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Scommesse illegali, calciatori fingevano di comprare Rolex. Indagati Tonali, Fagioli, Zaniolo e altri (Corsera)

Tra il 2021 e il 2023. “Nell’elenco anche Florenzi, Di Maria, Paredes, Perin, McKennie, Ricci, Bellanova”. Tonali e Fagioli sono stati già squalificati

Scommesse illegali, calciatori fingevano di comprare Rolex. Indagati Tonali, Fagioli, Zaniolo e altri (Corsera)
Newcastle United's Italian midfielder #08 Sandro Tonali looks on during the UEFA Champions League 1st round group F football match between AC Milan and Newcastle at the San Siro stadium in Milan on September 19, 2023. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)

La Procura di Milano ha aperto un’indagine molto ampia che coinvolge il mondo del calcio, con risvolti economici e giudiziari piuttosto gravi (di nuovo). Al centro dello scandalo – racconta il Corriere della Sera – ci sono piattaforme illegali di scommesse online, un giro di soldi occulto attraverso una gioielleria di lusso e circa una dozzina di calciatori di Serie A indagati.

Ancora coinvolti Tonali e Fagioli per scommesse illegali tra 2021 e 2023 (Corsera)

Secondo gli inquirenti, tra il 2021 e il 2023, diversi calciatori professionisti avrebbero scommesso – illegalmente – su piattaforme online non autorizzate. Alcuni avrebbero puntato anche solo su altri sport o al poker, ma comunque su siti non regolamentati. I nomi più noti coinvolti sono Sandro Tonali (ex Milan, ora al Newcastle) e Nicolò Fagioli (Juventus, oggi alla Fiorentina). Le loro chat e dati telefonici sequestrati hanno permesso alla Guardia di Finanza di ricostruire un sistema che coinvolgeva anche altri giocatori.

«Il movente vero […] non fosse tanto il cercare di arricchirsi più ancora dei propri favolosi ingaggi, quanto il riempire il “troppo” tempo libero nei ritiri delle proprie squadre e soprattutto della Nazionale», spiega così il Corriere della Sera.

Il sistema usato per far circolare il denaro era persino piuttosto ingegnoso: i calciatori, dopo aver accumulato debiti con i gestori delle scommesse illegali, venivano indirizzati a una gioielleria milanese. Lì fingevano di comprare orologi di lusso (come i Rolex), pagando con bonifici regolari. In realtà, gli orologi non lasciavano mai il negozio. I bonifici servivano a mascherare i pagamenti delle scommesse. I calciatori uscivano solo con fatture pulite. Il negozio, che fa capo alla società Elysium Group srl, è stato perquisito e ha subito il sequestro di 1,5 milioni di euro.

Il quotidiano spiega anche quale sia il ruolo effettivo dei calciatori:

“Tonali e Fagioli, che pure hanno già saldato i propri conti con la giustizia sportiva attraverso squalifiche e multe, ora risultano comunque indagati per la contravvenzione punita (con l’arresto sino a 3 mesi e una ammenda sino a 500 euro) dal secondo e terzo comma dell’articolo della legge 401 del 1989: cioè in parte per avere giocato sulle piattaforme illegali di scommesse e poker (soprattutto Betsport22.com, Swapbet365.eu, Vipsport360.com, Texinho.com) […]”

Chi sono gli altri nomi coinvolti

Tra gli altri indagati – anche se al momento solo per scommesse su poker e giochi non autorizzati, non sul calcio – ci sono calciatori famosi come:

  • Alessandro Florenzi (Milan),

  • Nicolò Zaniolo (oggi alla Fiorentina),

  • Mattia Perin e McKennie (Juventus),

  • Paredes e Di Maria

  • Raoul Bellanova (Atalanta)

  • Samuele Ricci (Torino)

  • Cristian Buonaiuto, Matteo Cancellieri, Junior Firpo (Leeds)

  • Matteo Gigante, tennista italiano

Questi giocatori, come spiega il Corriere, non rischiano molto penalmente – possono pagare una multa di 250 euro e chiudere il procedimento –, ma potrebbero avere conseguenze disciplinari se la Procura trasmetterà gli atti alla Federcalcio.

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