ilNapolista

Tudor: «Non conta solo chi è l’avversario, ma in che momento di salute è»

A Sky: «Abbiamo visto l’Inter che ha perso contro il Bologna e anche contro la Roma»

Tudor: «Non conta solo chi è l’avversario, ma in che momento di salute è»
Dc Roma 30/03/2024 - campionato di calcio serie A / Lazio-Juventus / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Igor Tudor

Dopo la sconfitta di Parma, Igor Tudor ha intenzione di ritrovare la via dei tre punti. L’avversario in questione è il Monza di Alessandro Nesta. A Dazn il croato ha parlato dei biancorossi e dell’ultimo incontro di campionato: «Sono tutte partite difficili, sono tutte uguali le partite. Noi dobbiamo guardare a noi stessi e fare una buona prestazione».

Cosa è mancato con il Parma? «Ho rivisto tre volte la partita, abbiamo concesso di meno e abbiamo perso. Non siamo stati pericolosi davanti, abbiamo dominato. Adesso però pensiamo alla partita di oggi, ora sono tutte della stessa difficoltà. Dobbiamo andare forte, la strada è quella giusta».

I gol subiti? «Conta la struttura, la cattiveria agonistica e ogni squadra ha punti forti e meno forti. Ci manca qualcosa con Bremer, Gatti e Cabal cambia la musica. Se tu hai loro prendi metà di quei gol. Ci sono tanti scontri diretti e vedremo chi è il più forte».

Igor Tudor è stato intervistato anche  da Sky Sport prima della sfida con il Monza.

Le parole di Tudor

Ha scelto la continuità. «Nessuno fa calcoli, mancano 5 giornate, ci sono quelli che partono, poi ci sono cinque cambi, bisogna fare una partita seria. L’abbiamo preparata nel miglior modo possibile, in poco tempo, ma ho visto i ragazzi motivati, vogliosi, ieri abbiamo fatto una bella rifinitura, partiamo subito forte». 

Quante volte ha ripetuto ai suoi giocatori che il Monza ha fatto soffrire il Napoli e l’Inter? «Abbiamo visto che sono tutte…c’è un grande peso, non dipende da contro chi giochi, bisogna vedere in che momento è l’altra squadra. Abbiamo visto l’Inter che ha fatto due gare, aveva perso a Bologna e con la Roma, magari ti tocca in un momento sbagliato una squadra che sta bene e la fatica, la difficoltà si azzera, anzi, può andare di più dall’altra parte. Non bisogna pensare a quello, bisogna pensare a se stessi, provare a fare una grande prestazione, che è quello che conta».

Ha vinto anche la Roma, la situazione in zona Champions è equilibratissima. «Sì, è equilibratissima, è così, ci saranno tanti scontri diretti, allora vediamo chi esce, ci sono ancora tanti punti in ballo».

Che stimoli ha dato a Kolo Muani? Non segna dal 7 febbraio. «Si è allenato bene, è un ragazzo forte, vuole fare bene e penso che farà una bella gara oggi».

 

ilnapolista © riproduzione riservata