Tra due giorni c’è Palermo-Napoli. Noi ce ne siamo dimenticati, speriamo che la squadra se ne sia ricordata

Pechino sembra ieri. La finale, le emozioni, la rabbia. E tutto quel che ne è seguito. Come se fosse stata una gara di fine stagione. E poi, dopo Pechino, il tempo per assorbire quel che è successo. Senza mai, però, mettere la testa sul campionato. Il contratto di Cavani, la campagna acquisti deludente, il dilemma Vargas, e soprattutto la cessione di Gargano.  Oggi è venerdì e stiamo ancora a parlare del Matador e del resto. Intanto i giornali continuano a darci come secondi favoriti nella lotta al titolo. Speriamo solo che i giocatori non abbiano fatto come noi. Speriamo che la squadra si sia ricordata dell’appuntamento di domenica sera. Per chi non lo sapesse, tra due giorni è campionato: Palermo-Napoli. E, stando così le cose, rischiamo un brutto risveglio. E non tanto per le squalifiche, pure importantissime, di Pandev, Zuniga e Dossena. Quanto per la concentrazione che una partita richiede. A meno che la squadra non si riveli molto più matura dei suoi tifosi.
Massimiliano Gallo