Pagelle Udinese-Napoli. Ilaria vs Mimmo DE SANCTIS s.v – Mai impegnato. Due conclusioni di Di Natale e una di Pereyra a lato. Uscita avventurosa per sventare l’incursione di Muriel sul lato destro del Napoli mettendo di piede la palla in fallo laterale. Lui va alla ricerca dell’avventura con un’uscita a caz, molti tra noi è stato il voto che hanno dato a caz – s.v. CAMPAGNARO 7 – Il migliore degli azzurri. Sicuro, propositivo. Controlla Di Natale senza difficoltà, lasciandogli due conclusioni fuori bersaglio. Si propone in avanti, ma non ci sono varchi. Combattivo come Grillo, che però, a differenza sua, un varco l’ha trovato eccome – 7,5 CANNAVARO 5,5 – Non ha un avversario diretto, solo qualche volta gli tocca fermare Muriel che si accentra. Un provvidenziale tackle a metà campo sul colombiano che stava involandosi in contropiede. Perde pericolosamente palla uscendo dalla difesa (65’). Ammonito all’81’. Esce all’85’ per un attaccante in più. Come Ingroia, non raggiunge la soglia del 4% – 4,5 DZEMAILI 5 – Entra per Cannavaro. Qualche spunto offensivo, ma le maglie dell’Udinese sono strette. Non riesce a sfondare. Senza idee, come Bersani – 5 BRITOS 6,5 – Va a caccia di Muriel che gioca lontano dall’area azzurra e non sembra neanche in gran serata. Vince tutti i contrasti. In area non perde un solo pallone di testa. Si propone nell’impostare l’offensiva. I friulani non pressano sui difensori azzurri. Qualche bel lancio e un recupero provvidenziale su Di Natale. Un solo errore quando gli scappa Muriel a centrocampo e De Sanctis deve uscire di piede per salvare in fallo laterale. Lui almeno il giaguaro l’ha smacchiato – 6,5 MESTO 5,5 – Pasquale gli sfugge solo all’inizio, poi l’esterno dell’Udinese gioca basso in appoggio alla difesa e l’azzurro può proporsi per qualche cross, ma nel folto della difesa dell’Udinese li concede ai difensori di casa. Esce a pochi minuti dalla fine. Possiamo fargli fare la fine di Giannino? – 4 ZUNIGA 5 – Entra all’89’ per Mesto giocando sulla fascia destra. Qualche spunto, ma è sempre chiuso. Non cambia la partita, ma poteva cambiarla in quattro minuti, recupero compreso? Inutile, come la lista Voto di protesta – 5 INLER 5 – Gode di una certa libertà perché i centrocampisti dell’Udinese non fanno pressing, arretrano e aspettano il Napoli a ridosso dell’area di Padelli. Badu non è un ostacolo insuperabile. Gli manca la rapidità necessaria per sveltire la manovra napoletana. Due conclusioni fuori bersaglio, ma anche velleitarie. Ammonito. Impreciso nei disimpegni e sbaglia più di un appoggio. Sostituito al 75’. Alla fine pare abbiano smacchiato lui, non il giaguaro – 4,5 PANDEV 4,5 – Entra al posto di Inler, fa il trequartista, combina poco. Non trova mai il varco per affondare l’azione, viene spesso chiuso al momento della giocata. Nessun seggio e torna a casa – 4,5 BEHRAMI 5 – Il suo avversario è Pereyra che gioca molto nella metà campo dell’udinese e lo impegna poco. Non approfitta della libertà d’azione. Più in partita nella ripresa. E’ tra gli ammoniti. Niente matrimoni gay, mi pare di capire – 5 ARMERO 6,5 – Difende bene su Basta e si inserisce con disinvoltura in attacco. Cerca spesso Insigne e i due scambiano nel tentativo di entrare nell’area friulana, ma alla fine hanno troppi avversari addosso per andare a buon fine. E’ suo il cross per il colpo di testa di Hamsik sventato da Padelli. Ammonito per una caduta nell’area dell’Udinese: giallo fiscale per simulazione. Bunga bunga – 6,5 HAMSIK 5,5 – Impreciso. Ha tanta volontà, corre, cerca di dare un senso all’attacco del Napoli, ma sbaglia tanto. Sue le due occasioni del Napoli per andare in gol. Il colpo di testa deviato in angolo da Padelli (36’), la conclusione fuori bersaglio da centravanti (54’). Fare per fermare il declino. Ora, però, Marek – 5 CAVANI 5 – Resta lontano dall’area di rigore. Gioca quasi sempre da ala destra. Incide pochissimo. Continua il suo periodo grigio. Non arriva davanti alla porta a deviare un cross basso di Mesto (4’) ed è già il segnale che proseguirà il digiuno di gol (sei partite). Forse è da rigore l’intervento che subisce da Allan (21’). Scomparso, come Fini – 4 INSIGNE 6 – Tanta voglia, tanto impegno, il più vivo dell’attacco azzurro, ma raramente passa, controllato a vista e raddoppiato. E’ l’unico a saltare l’uomo, ma le maglie difensive dell’Udinese sono strette e la sua azione si perde. Scodella per Hamsik centravanti una palla da battere in gol, ma Marekiaro fallisce il bersaglio. Bloccato in una ragnatela. Come l’Italia – 6 MAZZARRI 5 – Con l’Udinese tutta nella sua metà campo, Di Natale non irresistibile e Muriel con poca voglia, dovrebbe forse rinunciare presto al difensore che non gli serve (Cannavaro), ma fa le sue mosse tardi. Toglie Cannavaro all’85’ inserendo Dzemaili. Prima aveva sostituito un opaco Inler con Pandev (61’), ma non ha avuto dal macedone una risposta positiva. Zuniga per Mesto negli ultimi quattro minuti non ha avuto proprio senso. Continua a mancargli Cavani e non ha avuto un Hamsik al top. La squadra attacca senza lucidità, è monotona nella manovra, poca velocità e poco movimento degli uomini. Un Napoli sfiatato. E arriva la Juve, comodamente avanti di sei punti. Cambi a caso e tutti in ritardo. Nessuna idea di rilievo, anche se con quella ragnatela almeno abbiamo tenuto, ed è già qualcosa. Ma la campagna elettorale deve essere messa a frutto, Walter, sennò si fa la fine dei tracchi. E le elezioni sono vicine: mancano solo tre giorni – 5 MIMMO CARRATELLI e ILARIA PUGLIA
Le pagelle / Che succede a Cavani?, hanno smacchiato Inler
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