Vedi, Edinson, qui non si è nostalgici. Quando è tornato Diego, recentemente, abbiamo scritto che basta, che il passato è passato, che vivere con la testa rivolta all’indietro non porterà da nessuna parte. Eppure stasera ho riflettuto alle sensazioni provate nel leggere di un’ipotetica relazione tra te e una giovane napoletana. Ebbene, al di là della veridicità (non mi interessa e in definitiva non ci credo), mi è tornato in mente cosa provai quando, quel giorno di settembre, una giovane napoletana annunciò di aver messo al mondo un figlio di Lui. Ricordo l’odio con cui guardai quella ragazza: colpevole, nel mio universo, di aver attentato ai miei sogni. Ricordo quella sensazione allo stomaco. Ricordo lo spaesamento dei tifosi al San Paolo. I loro occhi, tutti, nessuno escluso, sembravano ripetere: “e mo’?”. Il mondo ci crollò addosso. Oggi, tutt’al più, pensiamo a una macchinazione per accelerare il tuo addio. Altri tempi, Edinson.
Massimiliano Gallo
Cristiana Sinagra ci fece crollare il mondo addosso. Altri tempi, Edinson
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