Il tecnico degli austriaci: «Sentir parlar bene della mia squadra dopo aver perso 3-0, mi rende orgoglioso. È difficile ma un po’ di speranza c’è»
«All’andata facemmo venti tiri in porta»
Vigilia di Salisburgo-Napoli, la conferenza stampa di Marco Rose allenatore degli austriaci.
«Per poter ribaltare il risultato dell’andata devono funzionare tante cose. Proveremo a dare tutto davanti ai nostri tifosi. Abbiamo calciatori infortunati e faremo giocare diversi giovani. Non ci sarà Junuzovic che ha avuto una ricaduta muscolare, non ci sarà Schlager squalificato, giocherà Mwepu.
«Gulbrandsen? Lui ha giocato bene a Napoli, ha tirato tre volte e Meret ha compiuto parate incredibili. La formazione non ve la dico. Abbiamo molti attaccanti. A Napoli abbiamo fatto venti tiri in porta, ma dovremo difendere meglio rispetto all’andata altrimenti di gol dovremo farne cinque. Noi giocheremo come sempre, cercando di imporci. Se dopo il 3-0 dell’andata si parla delle nostre possibilità di passare il turno, è perché abbiamo fatto bene».
«A Napoli abbiamo giocato bene nonostante il 3-0»
«Sentir parlar bene della mia squadra dopo aver perso 3-0, mi rende orgoglioso. Il Napoli ha grande qualità, già con Sarri fece vedere un bel calcio, propositivo, e anche con Ancelotti impone il suo gioco. Si vede che c’è una chiara idea di gioco e i calciatori sono tutti di ottima qualità».
«La Juventus ha segnato tre gol, noi dovremo farne uno in più. È difficile ma un po’ di speranza c’è, anche considerando i precedenti nel nostro stadio».
«Se dovessimo qualificarci, festeggeremmo. Una vittoria con meno di tre gol non basterà, anche se può darci la giusta carica per le prossime partite».