1) Nelle ultime 10 giornate, solo Juventus e Milan hanno fatto più punti dei sardi: 25 e 22 contro 21. Questo significa che nelle ultime 10 giornate la squadra da Champions è il Cagliari, non il Napoli. Attenzione massima, perciò.
2) E’ la squadra italiana che vince più duelli aerei in serie A (il 54%), circa 20 a partita. Una caratteristica che al Napoli appartiene poco. Undici gol segnati su 39 di testa. Lo ridico: attenzione massima.
3) Il Cagliari ha subito 15 gol da fermo. Solo Siena e Atalanta ne hanno presi di più. Approfittarne.
4) E’ la squadra più aggressiva della serie A: 95 cartellini gialli finora. Tre calciatori del Cagliari sono fra i 10 più ammoniti del campionato: Conti, Nainggolan e Dessena. Ma il primo non ci sarà. Battaglia. Prepariamoci.
5) Se per eccellenze si intendono quei giocatori che sono fra i primi 20 della serie A in ciascun fondamentale, le eccellenze del Cagliari sono: Ekdal e Nainggolan nei tackle; Ibarbo nei dribbling riusciti e nella capacità di prendere falli; Rossettini e Astori nel numero di palloni spazzati via dall’area (anzi Rossettini è il numero 1 della serie A). Concentrazione.
6) Al Cagliari mancheranno tre giocatori fondamentali: l’uomo che serve più assist (Cossu, infortunato), quello che tira più spesso in porta (Pinilla, squalificato) e la fonte principale del gioco (Conti, squalificato). Fortuna.
7) Con Conti in campo, il gioco passa senza discussioni attraverso i suoi piedi: circa 65 palloni a partita. Ma ogni volta che manca Conti cresce il numero di palloni a disposizione di Nainggolan, il quale in media ne gioca solitamente 49 e in emergenza ne tocca più di 60. Senza Conti, la squadra si affida più spesso anche ai palloni lunghi di Astori e Rossettini, e alle iniziative di Avelar a sinistra.
Il Ciuccio
(nella foto: a sinistra la rete di passaggi di Nainggolan nell’ultima partita senza Conti; a destra quelli di Conti nella scorsa gara con l’Inter; in verde i passaggi esatti; in rosso quelli sbagliati).