Intervistato da Mediaset, il tecnico del Napoli, Rafael Benitez, ha commentato il pareggio contro il Cagliari: “C’è un po’ di amarezza, non era una partita facile. Abbiamo fatto di tutto per vincere, ma alla fine un pareggio è un punto in più. Questo è un campo difficile. Sul gol di Nenè abbiamo commesso un errore individuale che ha cambiato tutto. Nella ripresa con l’ingresso di Duvan ho spostato Higuain per trovare più spazi”.
Lei per gennaio ha chiesto i giocatori di qualità.
“So che non sarà facile, dobbiamo lavorare e siamo all’inizio. Bisogna acquistare i giocatori che servono”.
La sua prima scelta è Mascherano?
“No, la scelta è qualche giocatore che può migliorare la nostra rosa. Non è facile a gennaio, ma continueremo a lavorare. Non faccio nomi, ne ho sentiti 150 dallo scorso agosto”.
Domani la Juve vincendo si può portare a +10
“Si ma noi possiamo controllare quello che facciamo noi, non quello che fanno gli altri. Abbiamo tre punti in più dello scorso anno con la Champions, il bilancio è positivo”.
Quando avete mosso la palla velocemente avete creato delle difficoltà.
“E’ vero, ma il campo era brutto e non era facile far girare il pallone con velocità e precisione”.
Insigne sta avendo più continuità rispetto allo scorso anno ma sembra in leggera involuzione. Pensa a qualcosa per recuperarlo?
“Ha giocato molto bene le ultime partite e in allenamento stiamo lavorando per qualcosa di diverso. Il problema per lui è che quando non gioca dall’inizio è più fresco, deve ancora crescere, ma sono soddisfatto del suo atteggiamento”.
Gli ultimi due pareggi sono dovuti anche allo sforzo in Champions?
“Non credo, contro Arsenal e Inter la squadra ha mostrato un livello fisico molto alto. Oggi i problemi erano legati soprattutto al campo”.
Ci sarà anche mercato in uscita? Cosa ci può dire di Cannavaro?
“Il comunicato è chiaro, Paolo è un giocatore con cui ho un buon rapporto. Parlare come si è parlato non è corretto, è un ragazzo fantastico che lavora bene. Non aggiungo altro, dico solo che è un professionista spettacolare. La mia è solo una scelta tecnica”. Tmw. (calcionapoli1926.it)
A Sky, Benitez dice: «Non ci arrendiamo, il campionato è una maratona. Dopo trenta chilometri alcuni si fermano al muro, noi vogliamo continuare».