Come per Abraham del Chelsea. Lo United denuncia i commenti sui social: “Li puniremo in modo esemplare, siamo per la tolleranza zero”
Sta diventando una moda nel Regno Unito. Dopo gli insulti razzisti al calciatore del Chelsea Abraham che ha sbagliato il rigore decisivo nella Supercoppa Europea contro il Liverpool, adesso tocca a Paul Pogba che ieri sera in Premier ha fallito il penalty del possibile vantaggio contro il Wolverhampton. Si era sull’1-1, così è finita la partita.
La denuncia è arrivata dal Manchester United che ha dichiarato di essere “al lavoro per identificare” gli autori degli status sui social.
Tra i precedenti la Bbc inserisce anche Yakou Meite del Reading.
La reazione dello United è simile a quella del Chelsea (e immaginiamo a quella del Reading). «Siamo disgustati da quei commenti e li condanniamo fermamente: coloro i quali hanno usato quelle parole non rappresentano i valori del nostro grande club, come dimostrano anche le tantissime reazioni dei nostri tifosi sui social. Lo United – prosegue – pratica la tolleranza zero verso ogni forma di razzismo e discriminazione, e da tempo aderisce alla campagha #AllRedAllEqual. Lavoreremo per identificare i pochi coinvolti in questi gesti e assumeremo i provvedimenti più duri possibili nei loro confronti».
Lo scorso luglio, l’associazione antirazzismo Kick It Out ha denunciato un incremento del 43% di casi di offese razzismo nella Premier, nell’ultima stagione.