Ecco il taccuino di Benitez dopo l’amichevole Napoli-Kalloni 3-1, giocata a Dimaro.
Del Kalloni ricordavo i gol mangiati a porta vuota, ma sono passati tanti anni.
Il taccuino d’estate è un problema, il vento mi mischia tutti i foglietielli.
Quelli dell’anno scorso, ho scoperto che se li è fregati Pecchia.
Ho sentito tanto parlare del terzino bloccato che ho voluto provare anch’io. A sinistra ho messo Britos. Il terzino inceppato.
Behrami è quel tipo che si altera se uno lo mette in panchina. Allora stavolta l’ho accontentato. L’ho lasciato in tribuna. Lui e Dzemaili.
Con Callejon tutto chiarito, invece. Dopo il gol ha esultato come mai prima: ha mosso leggermente il labbro superiore, più euforico di Buster Keaton.
Buona però la sua intesa con Insigne. Si sono passati la palla addirittura quattro volte. Rispetto all’anno scorso, sembrano due fidanzati.
Eppure mi aspettavo che fosse Michu a fargli le fusa.
Koulibaly è una sorpresa. È un difensore che sa difendere.
Michu può fare molto meglio, ma lui ha sette vite. E ci siamo giocati pure questa.
Gargano in campo nel secondo tempo aveva uno scopo. Ricordarci che siamo polvere e polvere ritorneremo.
Mentre giochiamo, sorteggiano i calendari del campionato. Speriamo abbiano chiuso la strada ai motorini.
Gargano è proprio quel Gargano là. Quello che diceva di prendere sempre l’Inter alla playstation. Io invece prendevo il Parma e non lo facevo giocare.
3-1 il risultato finale, nel secondo tempo abbiamo perso 0-1
Va detto che Gargano è un omaggio vivente a Mogol-Battisti. Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?
Il Ciuccio