Napoli-Psg, il taccuino di Rafa Benitez
Qui c’è gente venuta per Cavani e c’è gente venuta per Lavezzi. Speriamo ci sia qualcuno venuto anche per noi.
Ma per Laurent Blanc non è venuto nessuno? Eppure col Napoli segnò tanto.
Sinceramente, allora. Io sono venuto per David Luiz.
Verratti a Napoli. Tenuto in panchina. Si avvera il sogno di Mazzarri.
Ho visto Rafael in ginocchio pregare al 45′. Allora la lezione di Cavani non l’ha capita?
Ho tolto Koulibaly nell’intervallo perché se avesse fermato pure Ibrahimovic, andava a finire che De Laurentiis a fine partita se lo vendeva a volo a volo.
C’è stato un equivoco con Inler. Gli ho detto: tira forte, giochiamo col Parigi. Lui deve aver capito: gioca forte, tira fino a Parigi.
Altro che dodicesimo uomo, abbiamo perso per colpa del pubblico. Se non fischiavano Cavani, Ibra non sarebbe entrato.
Higuain ha fatto un gol alla prima partita giocata, ne farà due alla seconda?
Che poi non so se a Cavani ha fatto più piacere sapere che aveva segnato Higuain o che aveva segnato Ibrahimovic.
A un certo punto ho pensato alla coincidenza che i baschi si portano a Parigi.
Pandev è un po’ preoccupato perché gli avversari in Champions si chiamano Athletic. La sua canzone preferita mi ha detto che è The Walrus.
Io Zuniga quest’anno lo vedo anche nei tre dietro la punta. Eventualmente lo vedo anche nel ruolo che Mazzarri immaginava per Verratti.
Pare che Van Gaal stia imparando un po’ dei cori ultras del Napoli anni ’90. Sta cantando: Fellaini vattene. Noi qua stiamo. Que fuese la Virgin Maria.
Il Ciuccio