L’attaccante impegnato con la Nazionale in Messico ha parlato anche del suo rapporto con la squadra e Ancelotti
“Quando c’è stato l’ultimo gol si è avvicinato e mi ha fatto i complimenti. Mi ha dato il benvenuto in Italia. E’ stato qualcosa di molto bello perché lui è un giocatore spettacolare, di un’altra categoria. Mi è piaciuta molto la partita perché la squadra è stata fantastica nonostante giocasse contro grandi giocatori, non solo Cristiano”.
L’attaccante ha poi parlato del record personale che ha, quello di riuscire a segnare ogni volta che esordisce in una nuova squadra e ha spiegato che non ci ha mai pensato, né si è mai impegnato per farlo
“Non faccio nulla di particolare, ho sempre voglia di giocare e tutto viene naturalmente. E’ questo che mi succede, metto sempre lo stesso impegno in ogni partita e questo mi ha portato a segnare un gol al debutto anche a Napoli. Prima di tutto, però, pensavo a convincere l’allenatore. Non avevo parlato con lui ed entrare nell’intervallo in uno stadio spettacolare è stato molto bello”.
Ha poi parlato di Napoli, città nuova ma tanto simile al Messico e del rapporto che si sta istaurando con l’allenatore e la squadra
“Sto imparando, mi sto adattando alle abitudini anche se sono qui da molto poco. Ringraziando Dio e con la fiducia che mi dà l’allenatore, sta andando tutto bene. Il mio obiettivo è lavorare, unirmi alla squadra, aumentare il mio livello di gioco e imparare dai giocatori più esperti e da Ancelotti”.