Non ha fine la striscia di episodi razzisti negli stadi italiani. Chissà se questa volta ce ne sarà traccia nei referti arbitrali

Sembra che in Italia il razzismo sia davvero contagioso e così anche ieri, al termine della partita tra Brescia e Juventus il bosniaco è stato oggetto di cori razzisti:
“sei uno zingaro”.
Solo la punta di una lunga serie si episodi che hanno caratterizzato questo avvio di campionato tanto da diventare la notizia centrale della premiazione dei Fifa Best Awards. Ma ieri sul finire della partita dagli spalti del Rigamonti si sono sollevati cori non solo all’indirizzo di Pjanic, come scrive la Gazzetta dello Sport
«Pjanic zingaro», oltre a «noi non siamo napoletani». Quando finirà questa vergogna negli stadi?
Gamba su Repubblica invece prova a dare qualche responsabilità al calciatore della Juve e si interroga se questa volta i referti porteranno traccia dei cori
Pjanic è andato a esultare proprio sotto la gradinata degli ultrà bresciani, forse ha fatto un gestaccio ma di sicuro ha ricevuto nitidi cori razzisti («Sei uno zingaro»), di cui però nessuno s’è preso cura. Vedremo se qualcuno ha preso nota.