La sua storia su Il Giornale. Herrera lo cacciò perché erano innamorati della stessa ballerina. Tra le cui braccia lo aveva inconsapevolmente gettato il presidente Moratti

Su Il Giornale la storia di Antonio Valentin Angelillo, argentino acquistato dall’Inter di Herrera per 90 milioni di lire e poi cacciato per una storia d’amore con una ballerina. Il primo caso Icardi in nerazzurro, lo definisce il quotidiano.
Angelillo nasce nel 1937 a Buenos Aires, da papà macellaio. A 18 anni il Racing Avellaneda lo ingaggia dall’Arsenal de Llavallol. A 19 va al Boca Juniors.
L’Inter di Angelo Moratti
A 20 anni approda all’Inter di Angelo Moratti. La prima stagione va male. Lui vuole andar via, vuole tornare a casa. Deve venire il padre dall’Argentina per tranquillizzarlo. Il problema è che in patria è considerato un traditore fuggito alla leva e all’Inter non è ben visto. Veleno non gli passa palla e lui, nonostante segni 16 gol nel girone di ritorno, non si sente amato.
33 gol in 33 partite
Cambia tutto nella seconda stagione. Segna 33 gol in 33 partite e inizia a suscitare clamore e invidia. Lui, però, continua a non stare bene
“gli mancano la mamma e i filetti al sangue”
Angelo Moratti, che vuole renderlo solo felice, gli dà la fascia da capitano, ma neppure quella basta.
La Milano del boom economico
Sono i tempi del boom economico e Milano è lo specchio della rinascita. Moratti gli spiega che è un momento unico. Gli fa tagliare i baffetti fuori moda, lo invita a vestirsi alla milanese e poi incarica due giocatori della vecchia guardia, Enea Masiero e Livio Fongaro, di portarlo in giro per Milano a farlo divertire.
I due chiedono a Moratti il permesso di portare l’argentino in un night. Moratti farebbe qualsiasi cosa per rendere felice il suo campione.
“Nessun problema, ma che sia il meglio, fategli tornare il sorriso, tutto pagato naturalmente, e mette nelle mani di Masiero una mazzetta alta così di carte da dieci. È la scintilla”.
La Porta d’Oro e l’incontro con la ballerina
Il miglior night è la Porta d’Oro in piazza Diaz, che soltanto a nominarlo si sente “un sentore di peccato”. La stella, qui, è Ilya Lopez, nome d’arte della bresciana Attilia Tironi,
“biondo platino, capelli alla maschio, anche cantante folk e tango virtuoso”
I tre prenotano un tavolo in prima fila e quando Angelillo vede Ilya resta letteralmente fulminato.
“Masiero e Fongaro si tirano pacche sulle spalle e ordinano un altro giro mentre Valentin in estasi conclamata la cerca mentre lei sparisce dietro le quinte”.
Quando i due tornano a rapporto da Moratti, sembra un trionfo. Ma la terza stagione di Angelillo non va bene. Pochi gol, scarso rendimento.
Il motivo è che l’argentino passa tutte le notti al night, innamorato perso della star.
“In un’Italia bacchettona la faccenda si fa seria, tutti i rotocalchi parlano di loro, lei è una spogliarellista divorziata più vecchia di lui, neanche sposati, un idolo come Fausto Coppi è stato massacrato e scomunicato per qualcosa del genere, c’è subito chi ci marcia e si cucina l’angelo dalla faccia sporca, un peccatore”.
L’invidia di Herrera
La svolta arriva con Helenio Herrera.
“I due non si filano neanche un po’, è l’ottavo allenatore in cinque anni, Moratti non ne può più ma è in mezzo al guado e un po’ si sente colpevole. Cerca una soluzione e chiede al Mago uno sforzo. Il Boca Juniors offre 200 milioni di lire, la Roma 270, Helenio spinge per la cessione ma ubbidisce e invita la Lopez a cena”.
Quando Herrera torna da Moratti gli dice che è tutto inutile e che deve mandarlo via da Milano. Gli chiede di liberarsene e di non buttar via i 90 milioni che ha speso. Dice al presidente:
“questo ormai è finito, non fa più niente, lo mandi via da Milano”.
Un amico che conosce sia Angelillo che Herrera spiega a Moratti che il problema è la gelosia:
“Presidente, a tutti e due piacciono le donne in maniera esagerata, solo che l’argentino trova consensi e il Mago è invidioso, della Ilya lui è geloso”.
L’argentino viene ceduto alla Roma. Un giorno gli chiedono cosa ha tenuto dentro, scrive Il Giornale, e lui ammette:
“Herrera si era innamorato della Lopez, quella sera a cena…”.