Sul Mattino la difesa dell’ad del Napoli nel processo che vede De Laurentiis coinvolto per il trasferimento di Calaiò dal Siena al Napoli
L’ad del Napoli, Andrea Chiavelli, è stato sentito nel corso del processo sulle fatture false per la compravendita di calciatori.
Al presidente del Napoli De Laurentiis viene contestato il trasferimento di Calaiò dal Siena al Napoli, nel 2013. Ma insieme a lui, a giudizio, sono anche altri dirigenti, Lotito, Preziosi, Galliani.
Il Mattino riporta oggi la linea difensiva del Napoli.
“Facciamo firmare una dichiarazione di trasparenza, con cui ogni consulente dichiara di non avere alcun rapporto con il calciatore da contrattualizzare. Per il resto, non facciamo i detective”.
Un asso nella manica che il club mette sul tavolo. La dichiarazione che il Napoli fa firmare ai consulenti tende ad escludere ogni rapporto degli stessi con i calciatori contattati per il mercato del Napoli.
La prossima udienza del processo è fissata per fine ottobre.