A riportarlo l’avvocato Emilio Coppola su Facebook. Il riconoscimento è avvenuto grazie alle moderne telecamere di sorveglianza installate al San Paolo
Prime multe per i tifosi del Napoli. Lo ha reso noto su Facebook l’avvocato Emilio Coppola con un post in cui ha mostrato proprio la denuncia arrivata ad un tifoso che assisteva alla partita di campionato tra Napoli e Brescia, dello scorso 29 settembre, “arrampicato sulla balaustra del vomitoio di accesso agli spalti”
“Segnalo che stanno iniziando ad arrivare le multe per chi lancia i cori sulle “torrette” dello stadio San Paolo, ricordo che in caso di doppia multa nello stesso campionato si può ricevere un daspo. Trovo assurdo, da amante del calcio, che si decida di punire chi ha fatto del San Paolo un catino infernale e permise alla nostra squadra di portare a casa una partita difficilissima (Napoli-Brescia). Aldilà delle questioni giuridiche che affronteremo nelle sedi opportune mi sa che vi siete bevuti il cervello!!!”.
Il riconoscimento dello stesso è stato reso possibile grazie alle nuove telecamere di video sorveglianza dotate di riconoscimento facciale istallante al San Paolo.
Identificati dai filmati, hanno visto recapitarsi a domicilio una multa che va dai 100 ai 500 euro. 166,66 euro la cifra ridotta da pagare entro sessanta giorni.