ilNapolista

La Nazionale in chiaro non si tocca, accordo con la Rai fino al 2022

Per il dg Salini si rinnova “un rapporto indissolubile che va avanti da oltre 90 anni”

La Nazionale in chiaro non si tocca, accordo con la Rai fino al 2022

La prima Nazionale trasmessa dalla Rai è datata 25 marzo 1928: Italia-Ungheria, via radio dall’Eiar. L’ultima, a meno di futuri nuovi accordi, quella che giocherà i Mondiali in Qatar del 2022. Continua in chiaro il racconto degli azzurri del pallone, l’accordo è stato trovato senza troppi patemi nel nome di “un rapporto indissolubile che va avanti da oltre 90 anni”, nelle parole del dg della Rai, Fabrizio Salini.

“Il racconto delle partite si è legato ai valori della Rai – lealta’, coesione e inclusione – che abbiamo l’obbligo di confermare come servizio pubblico ma che in occasione dello sport viene naturale esplicitare. Nel racconto della Nazionale c’è però qualcosa in più: un esperimento sociale che unisce famiglie e piazze attraverso la Rai”.

Le Nazionali, anzi. Perché “al centro della programmazione” non ci sarà solo quella maggiore guidata da Mancini, ma anche l’under 21, le varie rappresentative giovanili e soprattutto la Nazionale femminile: “Oggi celebriamo questo rapporto fieri e orgogliosi di aver portato la Nazionale femminile sul grande palcoscenico – ha continuato Salini – una scelta che abbiamo considerato naturale e obbligata, mettendo gli ascolti fuori dai nostri ragionamenti. Poi sono arrivati anche quelli e ha significato che avevamo ragione. Possiamo dire che la maglia azzurra della Nazionale e’ la maglia azzurra della Rai”.

ilnapolista © riproduzione riservata