
Oggi Il Mattino intervista Paolo Cannavaro. Una conversazione più interessante di quel che potrebbe apparire dalla titolazione: «Cancellato in due anni un Napoli fantastico». E ancora: «Quel gruppo avrebbe ancora vinto». Leggendo l’intervista si leggono anche altre dichiarazioni di Cannavaro. La più importante delle quali è sicuramente quella relativa al clima che si respira attorno alla squadra. «Secondo me il problema è un altro: a furia di dire che questo Napoli è malato, il Napoli si ammala sul serio. C’è troppo malcontento in giro, troppi musi lunghi: la squadra questo lo percepisce perché mica vive sulla luna». Insomma, l’ambiente conta. Cannavaro esprime il suo dolore per non giocare più Napoli, non attacca De Laurentiis e Benitez anche se afferma che il tecnico avrebbe potuto concedergli qualche chance in più. Il suo sogno è tornare a Napoli da vice allenatore, col fratello Fabio in panchina.