La sua specialità è colpire la barriera (19 volte su 28). Tra Manchester e Madrid ne ha segnate 46 (su 689 tentativi). Se a questi aggiungiamo i 28 in bianconero, la sua media realizzativa è del 6,4%

Su Repubblica l'”ostinazione” di Cristiano Ronaldo nel continuare a tirare le punizioni. Nonostante ne abbia già sbagliate 28.
“È una questione di grandi numeri, se non altro: a forza di batterne, uno gli verrà pur bene”.
Quest’anno ne ha tirate già 6.
“La sua specialità è colpire la barriera: gli è capitato 19 volte su 28 e c’è una serie ancora aperta di 8 incocciate consecutive”.
E’ preoccupante che sia inoffensivo da questo punto di vista. Anche perché tutti ricordano le sue
“punizioni portentose scaraventate in porta dopo quella rincorsa che comincia a gambe larghe, posa che ha un che di minaccioso”.
L’ultima risale alla semifinale di Nations League del 5 giugno scorso, nel 3-1 del Portogallo alla Svizzera. Tra Manchester e Madrid ne ha invece segnate 46 (12 in Champions).
Ma per raggiungere questo bottino, ha dovuto fare 689 tentativi, cui vanno aggiunti i 28 in maglia bianconera: la sua media realizzativa è del 6,4%.
Nei nove anni spagnoli, Cristiano ha lasciato ai compagni solo 175 possibilità su 619. Nonostante Ozil abbia segnato 3 gol su 18 punizioni e James 3 su 16.
Nella Juve, a rimetterci sono stati Dybala e Pjanic, che sono tra i migliori nella specialità a livello mondiale. Nel 2017/18, ultimo anno in cui non c’era Ronaldo, segnarono rispettivamente 4 e 3 reti. Dybala ha una percentuale realizzativa del 20%, Pjanic del 16%. E’ stato suo l’ultimo gol su piazzato della Juve (l’unico della stagione passata), contro il Napoli il 3 marzo.
Scrive Repubblica:
“Allegri a un certo punto riuscì perlomeno a convincere Ronaldo a concedere ai due compagni (e a Bernardeschi) le punizioni più vicine all’area. Sarri per ora lascia fare («Con il destro tira lui o tira Pjanic, decidono loro in campo: abbiamo due soluzioni, come qualsiasi altra squadra»)”.
In fondo, Ronaldo ha rinunciato a qualche tiro, visto che delle 11 punizioni che ha avuto la Juve a favore, ne ha tirate “solo” 6, lasciandone 2 a Dybala e 3 a Pjanic, che invece la stagione scorsa ne ebbero complessivamente a disposizione appena cinque a testa.
“Ma Cristiano è ostinato, e l’ostinazione una delle sue virtù più spiccate: il gol su punizione lo farà, presto o tardi, anche perché non può bastargli quello segnato quest’estate all’Inter (la vittima fu Padelli) nell’amichevole di Nanchino. Grazie a una deviazione della barriera”.