Al Messaggero: “Sono contento che si cominci ad applicare la procedura. Abbiamo notato che quando viene messo in atto scatta un procedimento virtuoso”
Il Messaggero pubblica alcune dichiarazioni del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, dopo gli episodi accaduti a Roma e Verona nell’ultima giornata di campionato. A Roma l’arbitro Rocchi ha interrotto per circa un minuto Roma-Napoli per cori discriminatori verso Napoli e i napoletani. A Verona Balotelli ha reagito ai buu razzisti della curva veronese calciando verso i tifosi il pallone mentre era in corso la partita.
«I razzisti devono avere vita breve, questi soggetti non devono più far parte del nostro mondo. Bisogna alzare un muro insormontabile contro questi soggetti che nulla hanno a che fare con il calcio».
Gravina si dice soddisfatto di come si sono comportati gli arbitri nelle due circostanze.
«Gli arbitri hanno fatto bene. Hanno agito con coraggio e rispetto per la nuova procedura. Spero che anche tutte le altre componenti facciano la loro parte».
Sugli effetti del nuovo regolamento.
«Sono molto contento che si cominci ad applicare con costanza la procedura, soprattutto abbiamo notato che quando viene messo in atto scatta poi un procedimento virtuoso che coinvolge anche le altre componenti e la parte sana del tifo».
Il presidente è intervenuto anche sull’operato di Dzeko, che durante l’interruzione di Roma-Napoli ha incitato i tifosi giallorossi ad applaudire per cancellare la vergogna dei cori discriminatori
«E’ proprio questo il senso della nostra riforma. Dobbiamo fare in modo che tutti diano il massimo per isolare i violenti. Se lavoriamo tutti dalla stessa parte sono convinto che saranno cacciati via».
Sul presidente del Verona, Maurizio Setti, che ha definito ironico l’atteggiamento del pubblico al Bentegodi:
«Una volta acquisiti tutti i rapporti, saranno gli organi preposti a giudicare, di certo il razzismo è un tema molto serio e va combattuto senza se e senza ma».
Gravina dà anche degli aggiornamenti sul radar che dovrebbe essere introdotto per individuare i razzisti negli stadi:
«Ci stiamo lavorando, a breve avremo novità, spero sia una questione di settimane».