L’allenatore della Juve: “Il calcio ha gli strumenti tecnologici per fermare queste persone”
“Vorrei si smettesse di squalificare stadi e curve, perché in curva ci sono 10.000 persone e magari i razzisti sono 200 e si cominciasse a farla pagare agli individui a livello individuale e personale”
Maurizio Sarri invoca la tecnologia, una sorta di Var contro il razzismo. In conferenza stampa pre-Champions il tecnico della Juve sul tema è molto chiaro:
“Sorrido, quando si parla di razzismo nel calcio. Chi è razzista allo stadio lo è anche nella società, non si può pensare che lo stadio sia un mondo a parte. Il calcio ha gli strumenti tecnologici per fermare queste persone. È inammissibile parlare di razze nel 2019. La razza è una, quella umana”.
Mario Piccirillo ilnapolista © riproduzione riservata