Ma si tratta di una “squalifica” a tempo: “Solo fino a gennaio perché l’articolo associato al titolo contiene un positivo messaggio anti-razzista”.
Dopo le proteste, l’embargo. Il “Black Friday” del Corriere dello Sport ora scatena una sorta di ritorsione: il Milan e la Roma “hanno deciso di negare al Corriere dello Sport l’accesso ai centri di allenamento per il resto dell’anno, e hanno stabilito che i rispettivi giocatori non svolgeranno alcuna attività mediatica con il giornale durante questo periodo”.
I due club lo hanno comunicato con una nota congiunta, in risposta alla prima pagina del quotidiano di stamattina, ritenuta offensiva.
“I due Club condannano pubblicamente il titolo di oggi del Corriere dello Sport in prima pagina – si legge nella nota – Crediamo che tutti i giocatori, i club, i tifosi e i media debbano essere uniti nella lotta contro il razzismo nel mondo del calcio ed sia responsabilità di tutti noi di prestare massima attenzione alle parole che scegliamo e ai messaggi che trasmettiamo”.
Si tratta di una “squalifica” a tempo, “parziale”, perché nello stesso comunicato le società ammettono di essere “consapevoli che comunque l’articolo di giornale associato al titolo “Black Friday” contenga un positivo messaggio antirazzista, ed è questa la ragione per la quale sarà vietato l’accesso al Corriere dello Sport solo fino a gennaio”.
In seguito alla prima pagina con il titolo BLACK FRIDAY associata a una foto di Smalling e Lukaku, l’#ASRoma e il @ACMilan hanno scelto di negare al Corriere dello Sport l’accesso al centro sportivo.
Il comunicato: https://t.co/oh8uDYEvSi pic.twitter.com/dbuXB127nK
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 5, 2019