Ospina come Rafael, l’esordio di Demme, Zielinski il migliore a centrocampo. Buoni Elmas e Lozano
OSPINA. Il Paperino del sabato pomeriggio di Roma torna Ospinik sul rigore di Iemmello. Per il resto è inguardabile coi piedi, cara Ilaria, non bravo cioè come Reina buonanima. Purtroppo per questa iattura gattusiana di voler imitare il Maestro oggi bianconero, stiamo buttando via un talento come Meret – 6
Mi ha ricordato Rafael. Il tanto bistrattato Rafael che, dopo insulti e improperi, con una sola manona meravigliosa, in un’altra Coppa, diventò l’idolo di tutti noi. Ha fatto bene, secondo me, a riconfermarlo in porta. Al di là della cazzata stratosferica che ha fatto il colombiano sabato, tu preferiresti, per tuo figlio, un mister che al primo errore lo relega in panchina a vita, o uno che gli dà una seconda possibilità subito dopo il suo più clamoroso errore? Io il secondo – 7
HYSAJ. Ho la sensazione, Ilaria, che in questo Napule dalle gerarchie ribaltate, l’Onesto Faticatore albanese tornerà titolarissimo a tutto tondo, a scapito del pugnace Di Lorenzo. Al momento è una sensazione. Per quanto riguarda la cronaca, il Faticatore fa uno a uno con se stesso: salvifico alla fine del primo tempo, maldestro sul penalty per il Perugia – 6
Non so, ma credo di no. In ogni caso, ho trovato un Hysaj più maturo. Disciplinato e ordinato. E soprattutto che fa meno cazzate. Il rigore non trovo sia una sua colpa, ma ammetto che ancora non ho capito niente delle nuove regole – 6
MANOLAS. Due poderosi colpi con la cabeza, là davanti. Indi gestione ordinaria che più ordinaria non si può – 6
Mi è piaciuto il modo in cui ha approcciato la partita. Per lui non era una coppetta, era l’occasione per provare a risalire – 6,5
DI LORENZO. Ecco, appunto, speriamo di rivederlo presto a destra, con Kalidou di nuovo al centro – 6
Il Perugia non era granché come avversario, ma lui è stato molto attento. Cosa che aveva fatto anche contro la Lazio fino a quell’incidente mortifero. Insomma, non sfigura. Ovvio che figurerebbe meglio altrove – 6
MARIO RUI. Oggi il gioco converge più al centro, vista anche la scarsità dell’avversario alias differenza di categoria, e Marittiello il Lusitano si può rilassare di più, con meno pressione sulla fascia – 6
Poteva fare il disoccupato, invece ha dato spesso una mano anche a Insigne. Prestazione sufficiente – 6
ELMAS. A me è piaciuto Ilaria. Certo, a volta sembra un doppione di Fabian Uallaruiz però il Macedone è mobilissimo nelle fasi. E va al tiro ben due volte nel finale – 6
Se giocasse di più magari potrebbe dare una grossa mano, speriamo che Gattuso non lo rinvii nel dimenticatoio. E’ piaciuto anche a me, più mobile e vivace di altri, almeno – 6
FABIAN RUIZ. La facilità dell’impegno lo rende più visibile lì in mezzo. E nel primo quarto d’ora ingarra finanche un tiro da fuori area. A tutt’oggi restano ignoti i motivi che gli hanno fatto perdere la spinta propulsiva ammirata a inizio stagione, ormai un’altra èra geologica – 6
Ni. Come dire scialbo. Sono sparite quelle belle intuizioni di un tempo – 6
DEMME dal 64′. Demme chi era costui? Come si è chiesto manzonianamente il buon Oscar Damiani. Qui restiamo sempre nel campo della speranza, Ilaria. Non vorrei che fosse l’icona del nuovo corso di smantellamento a opera del duo Edo-Giuntoli, per una squadra di media classifica in attesa che salga il Bari in A. Quanto a Demme vedremo, anche se il piede mi sembra abbastanza ruvido – senza voto
Non si può giudicare dopo aver visto così poco, però, se consideriamo che era la sua prima volta, che ha fatto un allenamento e un po’ con la squadra, e che è appena arrivato, non si può dire proprio niente. Giocate semplici era tutto quello che era chiamato a fare contro il Perugia – sv
ZIELINSKI. Segna ma è in fuorigioco. Lì al centro è stato al solito il più dinamico dei tre, perennemente proteso in avanti – 6,5
Il migliore a centrocampo senza dubbio. Inventa qualcosa e corre tanto – 6,5
ALLAN dall’84’. Un altro cambio inutile di Gattuso – senza voto
(mi taccio) – sv
LOZANO. Non vorrei beccarmi i fischi dei nostri venticinque lettori, Ilaria, sempre per citare Manzoni, ma il messicano è stato tra i migliori. Scatto, tocco e dribbling. Più un rigore guadagnato. Rispetto all’indolenza di Callejon è un altro pianeta – 6,5
Vivo e vivace. Propositivo, dinamico. A me è piaciuto. Spero di rivederlo! – 6,5
CALLEJON dal 75′. Vedi alla voce Allan – senza voto
E’ entrato quando eravamo già in calo. Il che non va bene per due motivi: 1) non puoi andare così in calo contro il Perugia; 2) si è adeguato al calo generale nel suo calare ormai irrefrenabile – sv
LLORENTE. Il Ladro Gentiluomo si è smarrito pure oggi. Senza dimenticare che il Napule anche oggi non segna su azione – 5
Considerato che di fronte a noi avevamo il Perugia, direi che il buon Fernando è stato parecchio vacante – 5
INSIGNE. Due gol su rigore che sono due baci Perugina al suo mentore San Gennaro Gattuso, che gli ha messo la squadra ai suoi piedi. Lorenzo da Frattamaggiore è il nuovo Rey del Napule surrogato del sarrismo – 6,5
E ci mancherebbe pure, Fabrizio. Abbiamo mandato via un allenatore, rivoluzionato un modulo e addirittura un mercato invernale, vorrei vedere se non segnasse nemmeno due rigori… – 6,5
GATTUSO. Una partita in cui le mie riserve mentali su di lui aumentano anziché diminuire. Nonostante la vittoria oggi deprimono un sacco di cose, da Ospina a Hysaj per arrivare alla centralità frattese nel suo Napule, pure in una partita facile di Coppa Italia – 6
Condivido tutte le depressioni del mondo, compresa quella di giocare con un avversario di un’altra categoria che ricorda i tempi in cui lottavamo contro l’Avellino e vedere il Napoli perfettamente a suo agio nella situazione. Ma vorrei ricordarti solo un proverbio immortale: O mangi questa minestra o ti butti dalla finestra – 6
ARBITRO MASSIMI. Due rigori dati e due non dati – 5
Per fortuna che li ha dati. Altrimenti non avremmo segnato neanche un gol. Forse.