Napoli-Sassuolo 2-0, il taccuino di Rafa (Oscar Edition)
Sono proprio curioso di vedere se questa squadra merita l’Oscar anche senza Higuain, il suo attore protagonista.
Mi sono molto raccomandato con Albiol. Ci sono palloni che vanno spazzati in cielo. Interstellar.
Cannavaro non è il solo napoletano che vorrebbe farci un brutto scherzo. C’è anche Floro Flores. L’amore bugiardo.
Due infortuni per loro in difesa nella prima metà di gara. Una vera sfortuna. Voglio approfittarne. Lo sciacallo.
I giornali scrivono che gli azzurri puntano al secondo posto ma noi siamo con la maglia jeans. Vizio di forma.
Voglio che davanti ad Andujar ci sia un controllo severo su Zaza e Berardi da parte dei difensori. I guardiani della galassia.
Ci sono molti elogi per il gioco del Sassuolo, ma hanno vinto in tutto sei partite. Di Francesco è X Man.
Quando Gargano entra sugli avversari è come se arrivasse un colpo di frusta. Whiplash.
Ghoulam sulla sinistra cerca spazi ampi come praterie in cui lanciarsi. Wild.
Eppure non riusciamo a dare velocità all’azione e nei primi 45 minuti nin abbiamo creato molto. Non vorrei che fosse un assedio vano e lungo. Due giorni, una notte.
Hamsik mi sembra ispirato. È lui il giocatore che ci può dare il cambio di passo. Tutto può cambiare.
È una partita chiave per capire se dovremo guardarci le spalle o puntare al secondo posto. Io conosco cosa vuole Napoli. La teoria del tutto.
Gabbiadini stasera non è implacabile. Ma per noi resta un cecchino importante. American sniper.
Su Zapata si può sempre contare. In mischia la sua fisicità è un fattore decisivo. Big Hero.
Una serata macchiata dal rosso a Mertens. Un’ingenuità. Un gesto da ragazzino. Boyhood.
Ce la siamo cavata anche senza Higuain. Tre punti pesanti. Siamo a tre dalla Roma e con cinque di vantaggio sulla Lazio. Hollywood party.
Questa vittoria mi fa cantare e fischiare. Come un uccello. Birdman.
Il Ciuccio