Su Repubblica: “la colpa di Sarri, oltre a non far giocare bene la Juventus e a non registrare la difesa, è non essere Guardiola ma solo il suo desiderio”
Riparte il tormentone Guardiola alla Juventus. Ne scrive oggi Maurizio Crosetti su Repubblica.
Non sarà facile per Maurizio Sarri vivere con Guardiola nell’armadietto dello spogliatoio, aspettando che l’allenatore più stimato e più desiderato al mondo gli faccia cucù.
Crosetti scrive chiaro e tondo che era Guardiola il vero obiettivo della Juventus per sostituire Allegri.
Ma per ragioni finanziarie e cronologiche (non hanno combaciato i tempi) la Juve non è riuscita ad arrivare a Guardiola e ha ripiegato su un tecnico che ama lo stesso tipo di football e da molti anni cerca di praticarlo con alterne fortune.
Crosetti scrive che “Guardiola alla Juve sarà un tormentone, e forse un tormento, da qui al 30 giugno. Non è giusto ma è vero”.
Succede quando compri la sottomarca di una lavatrice, quando scegli l’automobile che appartiene a quel grande gruppo ma non è proprio quella: ci assomiglia soltanto. La colpa di Sarri, oltre a non far giocare bene la Juventus e a non registrare la difesa, è non essere Guardiola ma solo il suo desiderio.