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L’indignazione e la lezioncina etica di Gazzetta e Repubblica per l’antisportività del Napoli e di Higuain

L’indignazione e la lezioncina etica di Gazzetta e Repubblica per l’antisportività del Napoli e di Higuain

Ecco cosa hanno scritto del Napoli questa mattina Repubblica e Gazzetta dello Sport.

Nel suo corsivo di commento, Maurizio Crosetti (Repubblica) scrive: “Benitez ha perso a Parma l’ennesima occasione imperdonabile, anche se guadagna un punto sulle romane. A occhio sono in arrivo nodi attorcigliati da sciogliere. Ma non è certo questo il problema principale, il problema è la bassezza etica di chi ha chiamato falliti i giocatori del Parma: Donadoni non è tipo che parla o agisce a caso. Invece di sproloquiare su Platini e sui complotti, il presidente De Laurentiis dovrebbe spiegare a qualche suo dipendente cosa sono la correttezza e il rispetto. Si parla tanto a vanvera di cultura. La reazione da parte del Parma al fallimento è una delle realtà più significative del campionato, una ricchezza che andrebbe condivisa”. 

E passiamo a Garlando della Gazzetta che prima si dedica alla stagione sciagurata di Benitez. E poi attacca: “Esemplare la squallida sceneggiata di Higuain a fine partita: non riusciva a capire perché Mirante avesse parato tanto, perché i parmigiani avessero combattuto tanto pur essendo «falliti», come in campo è stato ricordato spesso. Semplicemente per dignità, caro Pipita, semplicemente perché lo sport lo impone: dare sempre il massimo per rispetto della lealtà del gioco. Invece di premiare il Feyenoord e le sue orde barbariche, l’Uefa farebbe bene a inventarsi qualcosa per onorare lo splendido esempio di Donadoni e dei suoi ragazzi a stipendio ridotto. Grazie a loro, non lo ricorderemo solo come il campionato delle bombe carta e dei giocatori sotto le curve: questo è anche il campionato del dignitoso Parma. Di sicuro, se il Napoli avesse giocato sempre con la passione degli emiliani, oggi il suo futuro in Champions non sarebbe incerto”.

Insomma, le dichiarazioni di Donadoni e Mirante assunte come oro colato (anche per imperdonabile colpa del Napoli) e retorica a go-go sulla favola del Parma. Neanche un rigo sui bilanci truccati. Condanna per direttissima a Higuain senza uno straccio di processo, senza aver ascoltato la sua versione.  

Per non parlare di questo autorevole articolo del Fatto quotidiano, dal sobrio titolo: “Parma – Napoli, se i ‘falliti’ danno lezioni di etica a chi chiagne, fotte e se ne fotte”. Lo trovate qui, leggetelo se volete impararecomesi fa questo mestiere.

 

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