Prima del virus il club spagnolo contava di venderlo per 50 milioni, ma i problemi alle ginocchia ne hanno condizionato rendimento e presenze
Il Napoli sarebbe sulle tracce del difensore del Barcellona, Samuel Umtiti. Ieri lo aveva scritto il quotidiano spagnolo Sport. Oggi la Gazzetta dello Sport torna sull’argomento.
Al Barça farebbe comodo cedere il suo calciatore, per alleggerire la rosa e il pesante monte stipendi. E uno dei più papabili per una vendita è proprio Umtiti, che negli ultimi mesi è stato sballottato tra infortuni, cali di forma e voci di mercato.
A farsi avanti, è stato appunto il Napoli, scrive la rosea.
Ma qualche giorno fa Umtiti si sarebbe opposto alla cessione.
“Il problema è che solo pochi giorni fa il centrale, di fronte all’ennesima sollecitazione da parte della dirigenza blaugrana, come detto, alla disperata ricerca di cessioni per dare aria a un bilancio asfissiato, si è messo di traverso dichiarandosi incedibile. Una mossa che di solito spetta al club, e che non è detto che vada a buon fine. In tutto questo, una certezza: i rapporti tra Umtiti e il Barcellona hanno vissuto tempi migliori”.
Prima della crisi da coronavirus il Barca sperava di ricavare circa 50 milioni dalla vendita del calciatore. Ma i problemi alle ginocchia ne hanno condizionato rendimento e presenze.
“Al Barcellona volevano che si operasse, lui ha preferito un trattamento difensivo. Perciò i 50 milioni che voleva il Barcellona ora non sono più attuali: il francese costa molto meno. E il Napoli lo sa”.