ilNapolista

Francia, insegnanti e genitori contro Macron: “Irresponsabile riaprire le scuole”

Sul Fatto. Il ritorno in classe è previsto per l’11 maggio. Insegnanti pronti allo sciopero. Il 63% dei genitori dichiara che non manderà i figli a scuola

Francia, insegnanti e genitori contro Macron: “Irresponsabile riaprire le scuole”

La Francia si appresta a riaprire le scuole ma è già polemica. Il 13 aprile scorso Macron ha annunciato che gli istituti riapriranno l’11 maggio. E già allora sono partite le critiche, tanto che il ministro dell’Istruzione Blanquer è stato costretto a chiarire che si rientrerà a scaglioni, in tre settimane e con classi formate da massimo 15 alunni e che il ritorno in classe sarà facoltativo: decideranno i genitori.

Ma i sindacati degli insegnanti non ci stanno, scrive Il Fatto Quotidiano. Tornare a scuola, dicono,

“è irresponsabile, pericoloso e impossibile. La data è prematura”

e minacciano uno sciopero fino a fine maggio. Contrari anche i genitori. Secondo un sondaggio Odoxa, su mille intervistati, il 63% dei genitori ha già annunciato che terrà i figli a casa. E numerosi sindaci hanno deciso che lasceranno chiusi i cancelli.

La polemica si è inasprita dopo che, sabato sera, è stato reso noto il contenuto di un rapporto del Comitato scientifico del 20 aprile. In esso, gli scienziati consigliavano al governo di lasciare chiuse le scuole fino a settembre.

Il Comitato dichiara di prendere atto della decisione politica ed elenca le sue raccomandazioni, riportate dal quotidiano.

“Mascherine obbligatorie alle medie e superiori, banchi distanziati di un metro, sanificazione dei locali più volte al giorno, gel e saponi disponibili, niente assembramenti davanti alla scuola, e così via”.

Regole che per gli insegnanti è impossibile rispettare e approntare con un preavviso così breve.

Anche le opposizioni criticano la scelta di Macron.

Il Partito socialista lo accusa di voler nascondere il suo vero scopo, economico: “Riportare i genitori al lavoro”

ilnapolista © riproduzione riservata